| La storia d'Italia dal 1815 all'Unitą narrata al popolo 
                GIUSEPPE PISTELLI, 
                Storia d'Italia dal 1815 fino alla promulgazione del Regno d'Italia 
                narrata al popolo, volumi 2, Firenze, Angelo Usigli editore, 1864 
                (BCABo, 5.N*.I.28-29; 20.L.1492/1)  L'opera nasce all'indomani degli eventi e l'autore, anche se ammette 
              l'impossibilitą di un'assoluta imparzialitą in chi ha partecipato 
              "anche solo con l'affetto ai casi della patria", assicura 
              di aver narrato i fatti con esattezza e precisione, tipica forse 
              anche dell'acribia acquisita grazie alla sua professione di bibliotecario 
              della "Melchiorre Dčlfico" di Teramo. Pistelli riconosce poi al lavoro degli intellettuali, nel 
              novero dei quali evidentemente si pone, il merito di aver contribuito 
              in modo sostanziale all'Unitą dal momento in cui avevano incominciato 
              a comunicare con la gente con un linguaggio pił aperto e comprensibile, 
              abbandonando "le astrattezze e le discussioni scientifiche 
              per avere efficacia maggiore".
 
               
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                | Il cannoniere Gasperi a Curtatone 
                  (1848) |   | La barricata di contrada nuova a Milano (marzo 
                  1848) |  
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                | I due volumi sono arricchiti da 
                  67 tavole litografiche, eseguite dalla Ditta fiorentina Ballagny 
                  e Figli. Le immagini, opera di Gabriello Castagnola, 
                  cariche di un pathos romantico che evoca le atmosfere del melodramma, 
                  riproducono gli eventi storici e i personaggi protagonisti delle 
                  vicende. Castagnola (Genova, 1819 - Firenze, 1883) fu disegnatore, pittore 
                  di quadri storici, litografo; espresse le sue idee socialiste 
                  in numerosi periodici, come il "Lampione", edito a 
                  Firenze.
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