Il completamento dell'Unità: la guerra del 1866 e la presa
di Roma del 1870
EUGENIO TORELLI-VIOLLIER, Album della guerra del 1866, Milano-Firenze,
Sonzogno, 1867
(BCABo, 11.&.III.28)
La narrazione della Terza Guerra d'Indipendenza, redatta anch'essa
"a caldo", fitta di lunghe citazioni ricavate da cronache,
resoconti, relazioni, dispacci e documenti ufficiali, ma, al tempo
stesso, attenta agli aneddoti e agli episodi centrati su singoli
personaggi, non solo famosi, risente dell'impostazione giornalistica
del suo autore: Torelli Viollier (Napoli, 1842-1900), oltre
che patriota, è stato un grande giornalista. Nel 1848 aveva
girato l'Italia meridionale per far propaganda in favore del generale
Giuseppe Garibaldi, e, in séguito, era divenuto l'assistente
personale di Alexandre Dumas padre, prototipo del corrispondente
"embedded" durante la spedizione dei Mille, per il quale
tradusse e scrisse articoli su "L'indipendente". A sua
volta, nel 1876, fondò a Milano il "Corriere della Sera",
quotidiano di impostazione liberal-conservatore che divenne immediatamente
un punto di riferimento per il giornalismo italiano di fine Ottocento.
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RAFFAELE
CADORNA, La liberazione di Roma nell'anno 1870 ed il
plebiscito. Narrazione politico-militare corredata
di tre carte topografiche e due zincotipie, Torino-Roma-Napoli,
L. Rouxe C., 1892
(BCABo, 5.S*.III.63) |
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