Cavour e i politici; gli eroi e antagonisti
ARISTIDE CALANI, Il Parlamento del Regno d'Italia. Opera illustrata
dai ritratti degli onorevoli Senatori e Deputati, volumi 2, Milano,
Stabilimento Giuseppe Civelli, 1861
(BCABo, 5.dd.IV.2-3)
SALVIONI inc., Giovanni Gozzadini, xilografia, vol. I, tav. n.n. tra
le p. 214-215
Giovanni Gozzadini (Bologna, 1810 - Ronzano, 1887), discendente
di una nobile e antica famiglia bolognese che diede alla città
uomini d'arme, politici, medici, giuristi, si dedicò da erudito
dilettante alle ricerche storiche e all'archeologia, fu patriota
e attivo difensore delle memorie patrie: eletto, nel 1859, rappresentante
all'Assemblea costituente delle Romagne, fu nei primi mesi del 1860
nel novero degli incaricati di presentare al re Vittorio Emanuele
l'unanime plebiscito col quale le province dell'Emilia si univano
al suo Regno. E da quell'evento, inizio alla unità d'Italia,
il conte Gozzadini appartenne per nomina regia al Senato del Regno.
All'Archiginnasio è custodito un cospicuo lascito che comprende
libri, documenti d'archivio, stampe e disegni in parte riferentesi
alla storia, all'arte e all'architettura locali.
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Gozzadini
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