Casa Savoia: Vittorio Emanuele II, il primo re d'Italia
L'affetto degli Italiani pel Re galantuomo e
per la dinastia di Savoja manifestato dai giornali di ogni provincia
quando le sorti della nazione erano minacciate da somma sventura poi
da fausto avvenimento confortate nel novembre 1869, Tortona, da
Salvatore Rossi Tipografo Lib. di S.M. Il Re d'Italia, 1872
(BCABo, 5.H*.I.28)
Frontespizio
"A pochi Monarchi potrebbesi offrire una consimile raccolta:
bene lo si può alla Maestà Vostra che i viventi salutarono
Galantuomo, e gli storici chiameranno Padre della patria".
L'opera, confezionata dall'editore in onore del re Vittorio
Emanuele II secondo l'antica tradizione dei volumi omaggio per
principi e governanti, raccoglie una sorta di rassegna stampa di
articoli tratti da gazzette, giornali e riviste di tutta Italia
riguardanti l'improvvisa malattia che aveva colpito il re nel novembre
del 1869 ed era sembrata portarlo a quella morte, che comunque non
era lontana (9 gennaio 1878).
"Le gioie e le sventure dei buoni Sovrani sono gioie e sventure
dei loro sudditi: tutti soffrimmo delle Vostre sofferenze"
sostengono nella prefazione, datata luglio 1972, i compilatori /
curatori dell'impresa E. De Paoli, A. Salice e S. Rossi Tipografo.
L'opera, di grande pregio editoriale, presenta all'esterno una copertina
decorata da cantonali in metallo dorato e da una fibbia, ora mancante,
e all'interno ricercate cornici che delimitano i testi. La raffinatezza
tipografica è testimoniata anche dall'uso di varie tipologie
di caratteri.
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