Casa Savoia: Vittorio Emanuele II, il primo re d'Italia
Album di Belle Arti italiane. Anno XXII,
Milano, Giuseppe Canadelli e C. Editori, 1861
(BCABo, 10.VV.IV.32)
GANDINI inc., Vittorio Emanuele II. Re d'Italia. Quadro di
Girolamo Induno, di commissione della R. Accademia di Milano
Alla fine della parabola delle strenne artistiche milanesi, quando,
dopo il 1861, il pieno sviluppo industriale in atto nelle principali
nazioni europee favoriva la definitiva affermazione del realismo,
in apertura dell'ultimo volume di questo Album, l'editore Canadelli
si raccomandava al favore dei suoi lettori, e proponeva come prima
incisione, l'immagine "militante" di Vittorio Emanuele
II a cavallo, re gentiluomo, condottiero vittorioso, e nuovo potenziale
protettore delle imprese editoriali lombarde: il grande "Ritratto
equestre di Vittorio Emanuele II" fu eseguito a olio su tela
da Gerolamo Induno, nel 1861.
Sullo sfondo di una battaglia, probabilmente quella San Martino,
il Re trattiene il suo cavallo schiumante, come dopo una corsa.
Sulla sella, protetta da una gualdrappa di seta, è appoggiata
una custodia che riporta ricamato l'emblema dei Savoia, sormontato
da una corona. Alla sua sinistra, Alfonso La Marmora, spesso presente
nelle opere che ritraggono Vittorio Emanuele II.
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