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Giuseppe Mazzini, l'apostolo del Risorgimento

Foto di Jessie White Mario nell'anno del suo matrimonio (1857), da The birth of modern Italy. Posthumous papers of Jessie White Mario; edited, with an introduction, notes and epilogue by the duke Litta Visconti Arese, London, T. Fisher Unwin, 1909, p. 272 (ripr.)
(BCABo, 5.N*.V.41)

Jessie White Mario (Portsmouth, 1832 - Firenze, 1906), nota anche come "Hurricane Jessie", "Miss Uragano", o la "Giovanna d'Arco della causa italiana" (quest'ultimo appellativo datole proprio da Giuseppe Mazzini) è stata uno dei personaggi chiave del Risorgimento: amica di Garibaldi e di Mazzini, collaboratrice di Carducci, filantropa, scrittrice e giornalista (venne per la prima volta in Italia nel 1854 come inviata del "London Daily News"), questa gentildonna inglese, figlia di ricchi armatori, poi moglie del patriota mazziniano Alberto Mario, all'Italia dedicò l'intera sua vita. Seguì infatti da infermiera quattro campagne di Garibaldi, a partire dalla spedizione dei Mille; fece ricerche e denunciò con libri ed articoli le condizioni di vita nei quartieri più poveri di Napoli e dei minatori delle solfatare siciliane.
A questo proposito, nel febbraio 1879 Giosue Carducci, criticando l'inoperosità del governo Depretis, pure sostenuto dalla sinistra, verso le classi più deboli, scrisse:
"La democrazia conta un solo scrittore sociale: ed è un inglese, ed è una donna; la signora Jessy Mario, che non manca mai dove ci sia da patire o da osare per una nobile causa".
Nella seconda parte della vita, forte delle sue relazioni e della qualità di testimone oculare della maggior parte degli eventi che avevano portato all'Unità, si dedicò a stendere le biografie dei suoi amici Garibaldi e Mazzini. In questi scritti, fondati su un materiale intrinsecamente romanzesco, la scrittrice ricalca lo stile celebrativo proprio delle biografie religiose, facendo esplicita menzione di "Santi eroi del Risorgimento italiano", mentre mette in opera uno schema strutturale-narrativo tripartito, tipicamente inglese, che prevede un profilo del personaggio, l'intreccio della vita del protagonista con gli eventi storici della sua epoca, la citazione di documenti inediti tratti da carteggi, scritti personali, discorsi e testimonianze.

 

 

Vittorio Emanuele II

 

Biblioteca dell'Archiginnasio
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