Gli album storico-artistici dedicati agli eventi militari: il
1860-1861
C. PERRIN LIT., Assedio d'Ancona. Esplosione della
polveriera della lanterna
Litografia a colori ritoccata all'acquerello, tav. LIII (ripr.)
L'episodio fa parte della manovra "a tenaglia" che l'esercito
piemontese mise in atto contro lo Stato pontificio per scendere
a congiungersi con la spedizione di Garibaldi nel Regno delle Due
Sicilie. Le operazioni di guerra si concentrarono intorno ad Ancona,
assediata da terra e dal mare. Il 27 settembre 1860 dopo un violento
fuoco d'artiglieria, i bersaglieri penetrarono nel Lazzaretto e
dal mare la squadra navale dell'ammiraglio Persano bombardò
impetuosamente le batterie del Molo e della Lanterna: quest'ultima
fu poi distrutta dalla Vittorio Emanuele, che spezzò pure
la catena che chiudeva il porto, da quel momento aperto alle navi
sarde. Il giorno 3 ottobre a cavallo giungeva ad Ancona Re Vittorio
Emanuele a prendere le redini dell'esercito e della guerra, con
destinazione Napoli.
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