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Attilio e Giuseppina
Forni abitavano in questa casa (la fotografia è
recente), situata a Zenerigolo. Ledificio risulta
costruito tra il 1869 e il 1884. |
I genitori di Arnaldo
vivevano a Zenerigolo, una piccola frazione di San Giovanni
in Persiceto. Arnaldo trascorse a Zenerigolo i primi due
anni di vita, poi la famiglia si trasferirà nel
capoluogo del comune. |
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Attilio
Forni, padre di Arnaldo, nato a San Giovanni in
Persiceto il 26 maggio 1872 da Alfonso Carlo e da
Maria Forni. |
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Giuseppina
Morisi, madre di Arnaldo, nata a San Giovanni in
Persiceto il 3 agosto 1879 da Venanzio e Carlotta
Forni. |
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Attilio, padre
di Arnaldo, partecipò alla Campagna
dAfrica del 1895-1896, prima come soldato,
poi come caporale, con lincarico di
sellaio del 4° Reggimento di Cavalleria
Genova. |
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Le
informazioni contenute nel libretto attestano
che Attilio, classe 1872, celibe, di professione
sellaio, sa leggere e scrivere. |
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Se al tempo del
servizio militare Attilio esercita il mestiere
di sellaio, dai registri della tassa del focatico,
conservati presso lArchivio Storico
Comunale di San Giovanni in Persiceto, risulta
che nel 1910 era calzolaio. Dal 1913 esercita
lattività di sensale, o mediatore
per la vendita di bestiame. Con il nuovo lavoro
Attilio migliorerà decisamente la propria
situazione economica. |
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Tra il 1913 e
il 1914 la famiglia Forni si trasferisce dalla
frazione di Zenerigolo a San Giovanni in Persiceto,
prima in via R. Stefani 8, poi in viale Sahati
3. Questo trasferimento è segno di
un deciso miglioramento della propria situazione
economica.
Sulla carta di identità, rilasciata
nel 1937, compare dal 1943 il timbro della
Repubblica Sociale Italiana. |
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Suor Angelica, al secolo
Emilia Morisi, zia materna di Arnaldo, ebbe un ruolo
importante nella sua vita proteggendolo in più
occasioni dalla severità della madre. |
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