Prima del 1909. Gaspare Ungarelli e l’apertura serale dell’Archiginnasio
1° luglio 1909. Albano Sorbelli e l'inaugurazione della Biblioteca Popolare
1909-1929. I primi vent’anni della Biblioteca Popolare
La Casa del Fascio di Bologna e la sua Biblioteca
1929-1944. I destini incrociati della Biblioteca della Casa del Fascio e della Biblioteca Popolare
Il dopoguerra: dalla Biblioteca Popolare alla Centrale di Palazzo Montanari
La biblioteca dei ragazzi ai Giardini Margherita
Il Consorzio provinciale pubblica lettura
Le biblioteche di quartiere (1)
Le biblioteche di quartiere (2)
Il progetto della Biblioteca Sala Borsa
 
Mappe - La pubblica lettura in Provincia
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Statistiche - La Biblioteca popolare 1910-1928: le opere consultate
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Data di creazione: agosto 2009
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Le biblioteche di quartiere (1)


La biblioteca del quartiere Barca.

Il circuito delle biblioteche di pubblica lettura si sviluppò a Bologna a partire dal 1960: il 15 maggio di quell’anno fu aperta, presso il Centro Comunale “Francesco Zanardi” in San Donato, la prima Sezione decentrata della Biblioteca Popolare del dopoguerra. Nei venti anni successivi vi fu una continua espansione: nel 1978, quando venne aperta l’ultima a Corticella, le biblioteche erano diventate 16 in 18 quartieri.
Il principio ispiratore della cosiddetta «decentralizzazione» della pubblica lettura, più volte ribadito dagli amministratori comunali, fu quello di avviare almeno una biblioteca in ogni quartiere, intesa come centro di attività culturali, più che come luogo di conservazione del sapere.
La dotazione iniziale era di circa 3.000 volumi, sistemati di solito «a scaffalatura aperta». Le biblioteche si avvalevano del supporto tecnico della Direzione delle biblioteche civiche, istituita presso la Biblioteca di palazzo Montanari. I bibliotecari di quartiere erano considerati «assistenti culturali», promuovevano attività con le scuole e le realtà associative territoriali.
Dal 1974 le biblioteche furono aperte soprattutto nei Centri civici, considerate «elementi insostituibili» di queste nuove strutture polivalenti, destinate ad ospitare tutte le attività politico-amministrative, assistenziali, ricreative e culturali del Quartiere.



La biblioteca del quartiere Malpighi in via Sant’Isaia.

Il sindaco Dozza e il vice-sindaco Borghese alla cerimonia inaugurale del Centro “F. Zanardi” .

Interno della biblioteca del Quartiere San Donato.

Biblioteca comunale decentrata di via Fratelli Rosselli.

Biblioteca del Quartiere Lame.

Biblioteca Orlando Pezzoli del Quartiere Reno

Cartoncino di invito per l’inaugurazione della nuova biblioteca nel Centro civico del Quartiere Reno, il 4 dicembre 1993.

Registro d’ingresso.
Tessere di partecipazione alle attività della biblioteca.


Alberi del parco comunale di Villa Spada, Biblioteche del Quartiere Saragozza, La Resistenza nei libri della biblioteca.

Dispense della Biblioteca di via Turati del Quartiere Saragozza stampate tra il 1981 e il 1986 nella collana “Materiali della biblioteca”. Sono il risultato di ricerche effettuate in collaborazione tra la biblioteca e le scuole del quartiere.

Schedine dei cataloghi Autori e Titoli in uso presso le biblioteche comunali di Bologna, prima dell’avvento del catalogo informatizzato.



Locandina a soffietto appuntamenti Reno. I relatori e il pubblico durante una delle conferenze promosse dalla biblioteca del Quartiere Reno.