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1° luglio 1909. Albano Sorbelli e l'inaugurazione della Biblioteca Popolare
1909-1929. I primi vent’anni della Biblioteca Popolare
La Casa del Fascio di Bologna e la sua Biblioteca
1929-1944. I destini incrociati della Biblioteca della Casa del Fascio e della Biblioteca Popolare
Il dopoguerra: dalla Biblioteca Popolare alla Centrale di Palazzo Montanari
La biblioteca dei ragazzi ai Giardini Margherita
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Data di creazione: agosto 2009
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La biblioteca dei ragazzi ai Giardini Margherita


La palazzina liberty dei giardini Margherita sede della Biblioteca Ragazzi.

 

 

La “biblioteca dei ragazzi bolognesi” fu inaugurata il 16 giugno 1954 nella Palazzina Liberty dei Giardini Margherita. L’edificio, che versava da tempo «in uno stato di miserevole, squallido abbandono», fu restaurato a tempo di record per ospitare la nuova attività. Nelle stanze del primo piano «ancora umide e odorose di calce» furono montate le scaffalature acquistate con fondi del Ministero della Pubblica Istruzione.
Sull’ampia terrazza furono sistemate sedie a sdraio e ombrelloni per una piacevole lettura all’aperto. All’apertura la Biblioteca contava poco più di 2.000 volumi, che divennero 3.300 l’anno successivo. Buona parte dei libri furono offerti dal Club bolognese dell’Associazione femminile Soroptimist. Nel 1956 la Biblioteca divenne autonoma dalla Popolare, con un proprio regolamento-statuto. Affiancata dal Centro Ricreativo Scolastico, fu frequentata da bambini e ragazzi di ogni età. La Biblioteca dei Giardini fu chiusa «provvisoriamente» nel 1977, e poté riaprire, grazie a contributi pubblici, solo nel 1988 a Villa Mazzacurati, in via Toscana. È stata una delle prime biblioteche informatizzate a Bologna. Nel 2000 venne infine riorganizzata come parte della nuova Biblioteca Sala Borsa.
 


Nino Comaschi, Biblioteca Giardini Margherita.

Il sindaco Dozza inaugura la biblioteca dei Ragazzi dei Giardini Margherita. A sinistra, sullo sfondo, si intravede Giovanni Falzone, responsabile della Biblioteca dei ragazzi, e già responsabile negli anni '30 e '40 della Biblioteca Popolare e della Biblioteca della Casa del Fascio.

Tra i libri in catalogo alla Biblioteca dei Ragazzi c'erano anche semplici opere di divulgazione scientifica.
 
       
Pierino - Porcospino, 9. edizione italiana del celebre "Struwwelpeter" tradotto da Gaetano Negri, Milano, U. Hoepli, 1944.   Bruno Munari, Mondo. Immagini geografiche per ragazzi, Milano, Cibelli, 1952.   Bruno Munari, Acqua. Immagini geografiche per ragazzi, Milano, Cibelli, 1952.   Carolina Isolani, Fiabe, Bologna, Libreria Gherardi, 1910. Fa parte di una donazione del 1954. Illustrazioni di Leonella Nasi.   Emanuele Luzzati, Il viaggio di Marco Polo illustrato da Emanuele Luzzati, testo di Donatella Ziliotti, Milano, Emme, 1975.

     
Luigi Capuana, Raccontini e ricordi per fanciulli, Torino, Paravia. Il libro è stato donato il 14 luglio 1954, pochi giorni dopo l'apertura della biblioteca.   Registri d'ingresso della Biblioteca dei Ragazzi. Entrambi i registri riportano la sigla "Soroptimist", l'Associazione femminile che all'avvio della biblioteca fece una sostanziosa donazione di volumi, intitolata alla fondatrice Alda Rossi da Rios.