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10. PELAGIO
PALAGI E NAPOLEONE |
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Pelagio
Palagi
Disegno per una medaglia "Conventus Langobardiae D.S.I. Sponsori
Faustitatis" [1801]
disegno a matita, 214x214 mm (BCABo, GDS, Disegni Palagi, n. 644),
riproduzione
Il disegno, preparatorio per la medaglia coniata per la Convocazione
dei Collegi Elettorali della Repubblica Italiana (1801), mostra
l'accordo tra la Pace e la Guerra che si danno la mano al cospetto
di Mercurio. La presenza dei simboli del triangolo, dell'archipendolo
e della cornucopia, posti ai piedi delle immagini, testimonia l'influenza
esercitata dalla massoneria sulla produzione giovanile dell'artista,
convinto sostenitore degli ideali libertari, prima discussi nell'ambito
del Circolo Costituzionale di Bologna, fondato nel 1797, e poi perseguiti
in un impegno fattivo nell'ambito dei nuovi governi politici. Il
disegno, privo ovviamente dei simboli massonici, fu poi utilizzato
nel 1818, in piena Restaurazione, dall'incisore di monete Luigi
Manfredini (Bologna, 1771 - Milano, 1840) per coniare il verso della
medaglia dedicata all'arciduca Ranieri d'Asburgo, divenuto in quell'anno
viceré del Lombardo-Veneto.
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