Prima dello stadio |
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PRATI DI CAPRARA 1909-1911 |
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Il primo campo di allenamento e di gioco del Bologna
F.C. fu ricavato nell'immensa distesa della Piazza d'Armi presso
i Prati di Caprara, fuori Porta San Felice, nell'area dove oggi
sorge l'Ospedale Maggiore. Le porte non erano fisse, ma venivano
montate e smontate all'occorrenza.
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Da notare il folto pubblico che assisteva in piedi
all'incontro e, sullo sfondo, sulla destra, il Colle della Guardia
con il santuario della Beata Vergine di San Luca.
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CESOIA 1911-1913 |
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Nel febbraio 1911 l'attività agonistica dei
rossoblu si trasferì in località Cesoia, fuori Porta
San Vitale. Il campo fu ricavato in una zona priva di costruzioni
lungo via Massarenti, che allora si chiamava strada San Vitale,
nel tratto compreso tra le attuali via della Cesoia e via Paolo
Fabbri.
Ancora oggi, al numero 90 di via Massarenti, si trova il ristorante
Cesoia, nello stesso stabile, al primo piano del quale, vennero
ricavati gli spogliatoi per gli atleti.
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STERLINO O VILLA HERCOLANI 1913-1926 |
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Il 30 novembre 1913 fu inaugurato il nuovo campo
di gioco del Bologna F.C., in località Sterlino, fuori porta
santo Stefano lungo la via toscana. il campo si trovava lungo il
pendio che scendeva dalla villa dei principi Hercolani. Il campo
fu circondato da una staccionata e dotato di comode tribune in muratura
e tettoia. L'unico inconveniente era dato dalla leggera inclinazione
del terreno.
Il
Resto del Carlino, 30 novembre 1913, p. 5
Il
Resto del Carlino, 1 dicembre 1913, p. 4
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Giuseppe Lipparini mentre pronuncia il discorso inaugurale.
Il
discorso di Lipparini
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Fotografia aerea della zona dove sorgeva il campo
dello Sterlino: a nord si vede la via Toscana, a sud il canale di
Savena, sulla destra il viale alberato che conduceva alla Villa
Hercolani. Ora l'area è occupata dalla piscina e dalle altre
strutture del centro sportivo Sterlino. Da notare la bellissima
tribuna coperta di cui era dotato il campo.
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Un disegno del campo dello Sterlino veniva anche
utilizzato come simbolo della rubrica Vita sportiva nella rivista
del Comune di Bologna negli anni 1925 e 1926.
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Nel 1921, dopo la sua morte, il campo dello Sterlino fu intitolato
alla memoria di Angelo Badini.
Il
Resto del Carlino, 13 febbraio 1921, p. 4
Necrologio
di Angelo Badini scritto e pubblicato da Enrico Zironi.
Il
Resto del Carlino, 14 febbraio 1921, p. 4
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