GLI ANTENATI DEL FOOTBALL
Già un migliaio di anni prima dell'inizio della nostra era, in Cina e Giappone era diffuso un gioco basato sul calciare una palla. Allo stesso modo, giochi in cui si usavano sia mani che piedi per spingere una palla al di là di una linea per realizzare un punto erano praticati nell'antica Grecia e a Roma. La diffusione di questi giochi aumentò, in Europa, durante il periodo medioevale, in particolare nell'Italia dei Comuni con la pratica del calcio detto "fiorentino": si trattava però di un gioco in cui si usavano indifferentemente mani e piedi e nel quale si faceva spesso ricorso a placcaggi che provocavano scontri violenti. Contemporaneamente, nelle isole britanniche si giocava a quello che William Shakespeare in alcune sue tragedie definisce foteball o foote-ball, attività a metà strada tra calcio e rugby.
La nascita del vero e proprio calcio moderno, come noi lo intendiamo, viene fissata al 26 ottobre 1863, quando presso la Free Masons Tavern in Great Queen's Street a Londra, i rappresentanti di undici società sportive londinesi fondarono la Football Association fissando le regole di quello che oggi è lo sport più diffuso al mondo.

	Bando et prohibitione sopra il gioco del calzo. Publicato in Bologna li 10 marzo 1580 In Bologna, per Alessandro Benacci, 1580		ANTONIO SCAINO Trattato del giuoco della palla diuiso in tre parti. Con due tauole, l'vna de' capitoli, l'altra delle cose piu notabili, che in esso si contengono In Vinegia, appresso Gabriel Giolito de' Ferrari, et fratelli, 1555
	GIOVANNI BARDI Discorso sopra il giuoco del calcio fiorentino. Del Puro Accademico Alterato. Al sereniss. gran duca di Toscana suo signore In Firenze, nella Stamperia de' Giunti, 1580		PIETRO BINI Memorie del calcio fiorentino tratte da diverse scritture e dedicate all'altezze serenissime di Ferdinando principe di Toscana e Violante Beatrice di Baviera In Firenze, nella stamperia di S.A.S. alla Condotta, 1688

"L’antico Giuoco del Calcio, che ridotto a miglior lezione dopo circa due secoli fu nuovamente disputato nel 1898 alla presenza del Re Umberto e della Regina Margherita, è andato di anno in anno generalizzandosi ed è ora uno degli esercizi sportivi in maggiore attività.
Non inquinato dal totalizzatore, senza l’abbaglio di forti premi, immune da influenze dirette o indirette industriali, tolto ogni e qualunque scopo di lucro, il foot-ball è per eccellenza lo sport per lo sport maggiormente esercitato."
( Da: Almanacco dello Sport – Anno V - 1918, R. Bemporad e Figlio, Firenze, 1918, p. 149.)

DOVE TUTTO EBBE INIZIO: LA BIRRERIA RONZANI
Palazzo Lambertini, la cui prima fondazione risaliva al XIII secolo, sorgeva all’angolo tra via degli Orefici e la scomparsa via Spaderie. Il palazzo ospitava l’Albergo del Commercio, ma al piano terreno dell’edificio, nel suo loggiato interno e nel cortile, si trovava anche la storica Birreria Ronzani, alla quale si accedeva sia da via Orefici 2 che da via Spaderie 6. Proprio attorno ad un tavolo della birreria, che era già sede del Circolo Turistico Bolognese, il 3 ottobre 1909, una domenica mattina, fu creato il Bologna Football Club. Tra l’estate e l’autunno del 1911 tutta l’area retrostante via Rizzoli fu completamente ridisegnata secondo il nuovo piano regolatore del Comune.
Mentre da una parte fu creata la nuova piazza Re Enzo, fu allargata via Rizzoli e fu costruito Palazzo Ronzani, dall’altra vennero completamente cancellate le storiche via delle Accuse, via della Canepa, via della Corda, vicolo Tosapecore, piazza Uccelli, via Cimarie, via Pelliccerie e via Spaderie e furono abbattute tutte le costruzioni che su di esse si affacciavano.

	Il celebre articolo apparso sul Carlino del 4 ottobre 1909 che annuncia la nascita del Bologna FC. Il Resto del Carlino, 4 ottobre 1909 p. 4		L’austriaco Emilio Arnstein e lo svizzero Louis Rauch furono tra i principali artefici e promotori della nascita della squadra rossoblu.
	L’interno della Birreria Ronzani, in una foto del 1911 di Arnaldo Romagnoli, poco prima dell'abbattimento dello stabile.		Il cortile di Palazzo Lambertini, dove si trovava la Birreria Ronzani, in una foto del 1911 di Arnaldo Romagnoli.