5. Fra aste e antiquari    

 


GALERIE D'ANTIQUITES ET MAISON DE VENTE A. RAMBALDI, Collection de tableaux et objets d'art qui appartenaient au comte sénateur Jean Gozzadini, qui seront mis en vente à Bologna le 12 et 13 mars 1906, à 14 heures précises, dans le palais Gozzadini, rue St. Étienne 58. Exposition publique le 11 mars 1906, de 10 à 17 heures, Bologna [Rambaldi], 1906.
SORBELLI. Caps. 5, Opusc. 22
Copertina del catalogo dell'asta Gozzadini, nel quale l'incunabolo con l'opera di San Bonaventura, acquistato da Sorbelli per 78,75 lire, è il pezzo n. 15 a p. 12, descritto come: Livre sacré. Incunable Bolonais du 1485, avec reliure à impression.

     

     

S. BONAVENTURA DA BAGNOREA, Meditationes vitae Christi [in ital.].
Bologna, Enrico da Harlem, 1485. 4°, got.
IGI 1911 CR 3952 GW 4792 ISTC ib00920000
16.Q.III.63, cc. d5v-d6r

Nelle due pagine sono visibili piccole lettere tipografiche, denominate 'lettere guida' che dovevano suggerire al miniatore l'iniziale maiuscola da dipingere, sul modello di quanto si faceva nel libro manoscritto.
Sul verso del piatto anteriore è incollato l'ex libris a stampa che attesta la provenienza dell'incunabolo - acquistato all'asta nel 1906 per 78,75 lire - dalla collezione del conte bolognese Giovanni Gozzadini.
 

Leo Samuel Olschki e Jacques Rosenthal a Fiuggi nel 1914
Fotografia da: Bernard M. Rosenthal, Cartel, clan, or dynasty? The Olschkis and the Rosenthals, 1859-1976, "Harvard Library Bulletin", 1977, n. 4, pp. 381-398
Fratello di Ludwig, considerato il fondatore della celebre dinastia di librai antiquari tedeschi, Jakob (Jacques) Rosenthal (1854-1937) aprì un'attività in proprio nel 1895 a Monaco di Baviera, che - per la presenza delle librerie di proprietà dei due fratelli Rosenthal - divenne l'indiscussa capitale tedesca del commercio librario antiquario.
L'amicizia e la lunga collaborazione commerciale che legarono Jacques a Leo S. Olschki furono suggellate nel 1912 dal matrimonio fra suo figlio Erwin e Margherita, una dei quattro figli di Olschki.

     

     
Fattura e ricevuta di pagamento di Jacques Rosenthal, datate rispettivamente 1 luglio e 3 agosto 1905.
Archivio, Carteggio amministrativo, anno 1905, tit. II, s.n. e prot. 494
I due documenti contabili sono relativi all'acquisto di tre incunaboli descritti nel catalogo XXIV della libreria antiquaria di Monaco di Baviera di proprietà di Jaques (Jakob) fratello minore di Ludwig Rosenthal, capostipite della celebre dinastia di antiquari tedeschi.
 

JOHN MANDEVILLE, Itinerarius [in ital. col titolo] Trattato delle cose più meravigliose del mondo
Bologna, Ugo Ruggeri, 1488. 4°, got.
IGI 6100 C 3835 ISTC im00170100
16.Q.III.60, cc. k10v

Questa edizione del libro di viaggi scritto nel Trecento dall'inglese John Mandeville fu pubblicata a Bologna da Ugo Ruggeri. La sua sottoscrizione, con l'anno di stampa e la marca tipografica, compare nell'ultima pagina, dove furono apposti il timbro dell'Archiginnasio e il numero d'inventario. A fianco, sulla parte alta della controguardia posteriore, è la nota di acquisto siglata da Albano Sorbelli: "Acq.to Jaq. Rosenthal nel 1905 A.S.". Il volume è descritto al n. 938, p. 115 del XXIV catalogo di Jaques Rosenthal, il libario di Monaco di Baviera dal quale Sorbelli lo acquistò nel 1905.

     

     
JACQUES ROSENTHAL, Incunabula typographica. Catalogue d'une collection d'incunables décrits et offerts aux amateurs a l'occasion du cinquième centenaire de Guttenberg, Munich, [s. n.], stampa 1900 (C. Brugel & sohn)
15.C.IV.21
Frontespizio del catalogo n. XXIV del libraio Jacques Rosenthal di Monaco di Baviera. Ai numeri 544, 938 e 1317 del catalogo troviamo le descrizioni dei tre incunaboli acquistati da Albano Sorbelli per l'Archiginnasio nel 1905.