2. Primi acquisti da librerie antiquarie  
     

ANTONIO CORSETTI, Singularia et notabilia
Bologna, Baldassarre Azzoguidi, 5 XII 1477. fol., rom.
IGI 3231 ISTC ic00937000 Bibliografia bolognese 7222
16 O.I.5, c. a1r,
con iniziali e segni di paragrafo inseriti a mano, in inchiostro rosso e blu; l'iniziale principale, che segna l'incipit del testo, è bicolore e filigranata.
Il volume fu acquistato da Luigi Frati nel 1886 presso il libraio Ludwig Rosenthal di Monaco di Baviera, dopo aver ottenuto uno sconto da 60 a 50 franchi.

Cartolina postale di Ludwig Rosenthal's Antiquariat di Monaco, datata 18 febbraio 1886
Archivio, Carteggio amministrativo, anno 1886, tit. V, prot. 49
Il libraio di Monaco di Baviera comunica al direttore dell'Archiginnasio di aver accettato di praticare lo sconto richiesto.
       

Cartolina postale di Ludwig Rosenthal's Antiquariat di Monaco, datata 24 gennaio 1886
Archivio, Carteggio amministrativo, anno 1886, tit. V, prot. 26
Si tratta della proposta di acquisto con la descrizione dell'incunabolo con l'opera di Antonio Corsetti. La cartolina è incollata sulla minuta di risposta di Luigi Frati, datata 7 febbraio 1886, con la richiesta di riduzione del prezzo richiesto.

Cartolina postale di Ludwig Rosenthal's Antiquariat di Monaco, datata 9 febbraio 1886
Archivio, Carteggio amministrativo, anno 1886, tit. V, prot. 46
La cartolina, che accompagna l'invio in visione del volume, è unita alla minuta di risposta di Luigi Frati, datata 16 febbraio 1886, con la conferma del ricevimento e il rinnovo della richiesta di riduzione del prezzo.

     

     
LIBRAIRIE ANCIENNE LEO. S. OLSCHKI, Catalogue XXX. Incunables (livres imprimés du XVe siècle) ..., Venise, Librairie Ancienne Leo. S. Olschki, 1893.
15.Bibliografia, Cart. C 2, n. 28
Il volume con il De usuris di Alessandro Ariosto è descritto al n. 483, a p. 178. Fu acquistato da Luigi Frati nel 1895, dopo lunghe trattative iniziate due anni prima, che gli fecero ottenere uno sconto significativo, da 50 franchi a 37,50 lire.
  Cartolina con nota di accompagnamento della Librairie Ancienne Leo. S. Olschki, datata 10 novembre 1893
Archivio, Carteggio amministrativo, anno 1895, tit. V, s.n.
Sul retro della cartolina è la descrizione degli incunaboli inviati in visione, compreso l'Ariosto che sarà acquistato nel 1895.
     

     
ALESSANDRO ARIOSTO, De usuris. Bologna, Baldassarre da Rubiera, ed. Jacopo Pellegrino, 8 IV 1486. 4°, got.
IGI 788 ISTC ia00956000
16.Q.III.25, cc. b2v-b3r,
con segni di paragrafo aggiunti in inchiostro rosso, interventi manoscritti con note di lettura e, in particolare, nel margine della pagina di sinistra il disegno di una manicula con un dito allungato per evidenziare un passaggio del testo.
L'edizione di quest'opera del canonista, teologo, missionario francescano Alessandro Ariosto, nato a Ferrara e morto a Barcellona nel 1485 circa, è l'ultima datata del tipografo Baldassarre da Rubiera, attivo a Bologna dal 1481.
  Leo Samuel Olschki
Ritratto fotografico da: [Leo Samuel Olschki], I primi cinquanta anni di attività della Libreria Antiquaria Editrice Leo S. Olschki, 1886-1936, Firenze, Leo S. Olschki, 1936
(SORBELLI. E. 24)
Leo Samuel Olschki (Johannisburg, Prussia Orientale [oggi Pisz, in Polonia], 1861 - Ginevra 1940), qui ritratto in età matura, fu libraio antiquario e fondatore dell'omonima casa editrice.
Proveniente dalla Germania, avviò a Verona (1886) la libreria antiquaria e casa editrice, poi trasferite a Venezia (1890), e infine a Firenze (1897).
Specializzatosi nel commercio degli incunaboli, riuscì a imporli sul mercato antiquario come documenti per la storia della tipografia, procurandosi una clientela internazionale. Pubblicò importantissimi cataloghi di incunaboli e di edizioni rare, compilati con l'"intento d'individuare bibliograficamente ogni libro e di stabilirne il valore commerciale secondo i concetti della qualità, della rarità e delle singolarità particolari che differenziano gli esemplari".