Eventi memorabili: dopo l'Unità
Umberto I re d'Italia (n. 1844 - m. 1900)
ALFREDO TARTARINI (1845 – 1905), Stendardo
della Società Pirotecnica residente in Bologna inauguratosi
il giorno di martedì 5 novembre 1878 in occasione della venuta
delle L.L.M.M. il Re e la Regina e S.A. il Principe di Napoli
Disegno a matita nera con acquerello rosso e blu, rialzi in oro e
biacca su carta avorio, 18 aprile 1879
(BCABo, GDS, Raccolta disegni di autori
vari, cart. 1, n. 56) La Società, che riuniva i
maestri dell'arte pirotecnica fin dal 1731, assunse questa denominazione
nel 1863: essa si poneva come punto di riferimento per ogni manifestazione
popolare e di festa. Si celebrava, in particolare, con i fuochi
d'artificio ogni anniversario dell'8 agosto 1848 (F. TAROZZI, Società
pirotecnica italiana residente in Bologna, in Un giorno
nella storia di Bologna, l'8 agosto 1848, 1998, scheda 70,
p. 63).
Nell'occasione della visita di Umberto e Margherita di Savoia il
5 novembre 1878 fu inaugurato questo gonfalone, che probabilmente
sventolò tra vessilli e bandiere davanti al Palazzo Comunale,
mentre la piazza fu forse teatro dell'esibizione dell'arte pirotecnica
al cospetto dei sovrani: ciò sembra probabile vedendo la
statua del Nettuno illuminata e circondata di fumo in questa xilografia
pubblicata sull'«Illustrazione Italiana»il 24 novembre.
Il manifesto è firmato da Tartarini, uno degli artisti di
spicco della Gilda rubbianesca, esperto delle decorazioni medievali,
che progettò anche il gonfalone per i festeggiamenti tenutisi
nel 1888 in occasione dell'ottavo centenario dell'Ateneo bolognese.
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