Pochi mesi dopo aver pubblicato i suoi primi articoli sulle riviste
della GIL e del GUF di Bologna, e mentre prosegue la fase preparatoria
de «Il Setaccio», nel luglio del 1942 Pasolini dà alle stampe la sua prima
raccolta di versi: Poesie a Casarsa, 14 poesie in friulano,
con traduzione in italiano, dedicate al padre, prigioniero degli Alleati
in Kenia.
Pier Paolo Pasolini, Poesie a Casarsa, Bologna, Libreria Antiquaria
Mario Landi, 1942.
BCABo, collocazione Arcangeli B. 456.
L'esemplare del fondo Arcangeli, che fa parte delle 75 copie fuori commercio
destinate a possibili recensori, ha una dedica autografa di Pier Paolo
Pasolini "Ai prof. Francesco e Gaetano Arcangeli". Pochi mesi dopo aver
pubblicato i suoi primi articoli sulle riviste della GIL e del GUF di
Bologna, e mentre prosegue la fase preparatoria de «Il Setaccio», nel
luglio del 1942 Pasolini dà alle stampe la sua prima raccolta di versi:
Poesie a Casarsa, 14 poesie in friulano, con traduzione in italiano,
dedicate al padre, prigioniero degli Alleati in Kenia.
Il libro viene pubblicato a spese dell’autore da Mario Landi,
libraio bolognese con sede in piazza San Domenico n. 5, in 300 copie numerate
e in 75 copie fuori commercio, stampate presso l'Anonima Arti Grafiche
di Bologna il 14 luglio 1942. Landi pubblica anche i libretti di poesie
degli altri amici di Pasolini che avevano in comune il sogno di fondare
la rivista «Eredi»: Francesco Leonetti (Sopra una perduta estate),
Roberto Roversi (Poesie) e Luciano Serra (Canto di memorie).
Un catalogo della libreria antiquaria di Mario Landi, il primo editore di Pasolini.
La Biblioteca dell'Archiginnasio possiede tre esemplari di Poesie
a Casarsa, di cui uno donato da Mario Landi nel 1946, mentre gli
altri due esemplari fanno parte delle biblioteche di Luciano Anceschi
e di Angelo, Gaetano, Bianca e Francesco Arcangeli, pervenute in dono
rispettivamente nel 1996 e nel 2007.
L'esemplare del fondo Arcangeli,
che fa parte delle 75 copie fuori commercio, ha una dedica di Pier Paolo
Pasolini "Ai prof. Francesco e Gaetano Arcangeli". L'Archiginnasio conserva
anche la lettera di Pasolini, scritta a Casarsa il 21 settembre 1942,
che accompagnava l'invio di Poesie a Casarsa a Francesco Arcangeli:
"Insieme a questa lettera vi arriverà
anche un libretto, «Poesie a Casarsa», che è il mio
primo libretto di poesia."
L'Archiginnasio conserva una lettera di Pasolini, scritta a Casarsa il
21 settembre 1942, che accompagnava l'invio di una copia di Poesie a Casarsa
a Francesco Arcangeli: "Insieme a questa lettera vi arriverà anche un
libretto, «Poesie a Casarsa», che è il mio primo libretto
di poesia". La lettera è stata pubblicata in Dario Trento, Francesco
Arcangeli e Pier Paolo Pasolini tra arte e letteratura nelle riviste bolognesi
degli anni Quaranta, «Arte a Bologna», 2 (1992), p. 170.
BCABo,Fondo speciale Angelo, Gaetano, Bianca e Francesco Arcangeli,
Francesco Arcangeli, Corrispondenza ricevuta. Archivio.
Nell’estate del
1942 Pasolini scrive a Luciano Serra:
"Evviva il mio libretto! Ho ricevuto
varie lettere di elogio tra cui questa di G. Contini «Caro Pasolini,
ho ricevuto ieri il vostro Poesie a Casarsa, è piaciuto tanto che
ho inviato subito una recensione a «Primato», se la vogliono»."
La recensione
di Contini, che viveva a Domodossola e insegnava a Friburgo, non fu però
pubblicata da «Primato», la rivista fondata e diretta da Giuseppe Bottai
e Giorgio Vecchietti, ma comparve il 24 aprile del 1943 sulla pagina letteraria
del «Corriere del Ticino», con il titolo Al limite della poesia dialettale.
Il giudizio positivo di Contini su Poesie a Casarsa ebbe un'importanza
fondamentale per la futura attività del giovane Pasolini.
Gianfranco Contini,Al limite della poesia dialettale, «Corriere
del Ticino», a. IV, n. 9, 24 aprile 1943. Il giudizio positivo di
Contini su Poesie a Casarsa ebbe un'importanza fondamentale per
la futura attività del giovane Pasolini. La recensione di Contini non
fu accettata da «Primato», la rivista di Giuseppe Bottai, e fu quindi
pubblicata su La pagina letteraria del «Corriere del Ticino».
Si ringrazia la Biblioteca Cantonale di Lugano, che ha fornito la copia
digitale dell'articolo.
Altre recensioni,
di cui Pasolini scrive nelle lettere agli amici (cfr. ad esempio la lettera
a Franco Farolfi del 4 giugno 1943), vengono pubblicate su «Ce fastu?
Bollettino della Società Filologica Friulana» del 31 dicembre 1942, n.6
(Ercole Carletti, Pier Paolo Pasolini,Poesie a Casarsa,
p. 225-226), su «La ruota» nel gennaio 1943 (Alfonso Gatto, nella rubrica
Clessidra, p. 29-30), dove ci si augura una immediata ristampa per consentirne
una maggiore diffusione, e finalmente su «Primato» del 1° luglio 1943
(Antonio Russi, Poesie a Casarsadi Pier Paolo Pasolini,
p. 239).
Ercole Carletti, Pier Paolo Pasolini,Poesie a Casarsa,
«Ce fastu? Bollettino della Società Filologica Friulana», a. XVII,
n. 6, 31 dicembre 1942, p. 225-226.
BCABo, collocazione A. 247.
Una delle prime recensioni di Poesie a Casarsa apparve, non
a caso, sulla rivista di studi friulani, «Ce fastu?».
Alfonso Gatto, recensione a Poesie a Casarsa nella rubrica
Clessidra, «La ruota», a. IV, n. 1, gennaio 1943,
p. 29-30.
BCABo, collocazione Anceschi E 22A 66
Nella sua recensione Alfonso Gatto, che all'epoca collaborava anche
con «Architrave», dà un giudizio positivo e auspica una immediata
ristampa di Poesie a Casarsa, per consentirne una più efficace
diffusione.
Antonio Russi, Poesie a Casarsa di Pier Paolo Pasolini,
«Primato», a. IV, n. 13, 1° luglio 1943, p. 239.
BCABo, collocazione 19/271.
Dopo aver rifiutato la recensione di Gianfranco Contini, poi pubblicata
sul «Corriere del Ticino», la rivista fondata e diretta
da Giuseppe Bottai pubblica una recensione di Poesie a Casarsa
nel luglio del 1943.
Bibliografia
Isabella Fabbri, Il primo editore di Pasolini (Poesie a Casarsa),
«Bologna incontri», 1(1984), p. 52-53.
Pier Paolo Pasolini, Lettere 1, 1940-1954 con una cronologia della
vita e delle opere, a cura di Nico Naldini, Torino, Einaudi, 1986.
Nico Naldini, Pasolini, una vita, Torino, Einaudi, 1989.
Dario Trento, Francesco Arcangeli e Pier Paolo Pasolini tra arte e
letteratura nelle riviste bolognesi degli anni Quaranta, «Arte a
Bologna», 2 (1992), p. 138-171.
Gianfranco Ellero, Giancarlo Pauletto, 1942. L'anno delle Poesie a
Casarsa, Udine, Centro friulano arti plastiche, 2002.