1951
19-21 gennaio: durante il Congresso della Federazione Provinciale
del PCI di Reggio Emilia, il segretario, l'on. Valdo Magnani,
presenta un ordine del giorno dove propone una linea di autonomia
rispetto alla politica dell'URSS.
25 gennaio: Magnani e il collega bolognese Aldo Cucchi presentano
le proprie dimissioni dal PCI. Il partito respinge le dimissioni
ed espelle i due deputati.
29 gennaio: Magnani e Cucchi lanciano un appello "ai compagni,
ai partigiani, ai lavoratori".
30 gennaio: comunicato ufficiale del PCI, che definisce Magnani
e Cucchi "due traditori".
8 febbraio: incontro a Bologna, in casa di Cucchi, con Magnani
e Ignazio Silone.
10 febbraio: Cucchi e Magnani comunicano l'intenzione di costituire
un "Comitato d'azione per l'unità e l'indipendenza
del movimento operaio in Italia".
29 marzo: pubblicazione del manifesto programma del Comitato
d'azione per l'unità e l'indipendenza del movimento operaio.
16 giugno: esce a Roma il primo numero del settimanale "Risorgimento
socialista".
23 settembre: a Roma si svolge il I Convegno nazionale del Movimento
Lavoratori Italiani (MLI).
25 novembre: I Convegno sindacale del MLI.
1952
4 maggio: si tengono le elezioni amministrative in alcune città
italiane. Il MLI si presenta da solo sotto il simbolo "Socialismo
indipendente".
28 settembre: II Convegno sindacale del MLI.
1953
5 marzo: muore Josif Stalin
28-29 marzo: a Milano I Congresso Nazionale dei Socialisti indipendenti,
cui partecipano 410 delegati di 80 federazioni. Si costituisce
l'Unione Socialista Indipendente (USI).
7 giugno: alle elezioni politiche, l'USI, presente in 22 circoscrizioni
su 31, raccoglie circa 225 000 voti alla Camera (pari allo 0,8%),
senza però conseguire seggi.
1956
25 febbraio: a Mosca, nel corso del XX Congresso del PCUS, il
segretario Nikita Krusciov denuncia i crimini di Stalin.
aprile: all'interno dell'USI vengono assunte posizioni diverse
in merito alle alleanze per le elezioni amministrative.
28 giugno: rivolta operaia a Poznan in Polonia contro il regime
comunista appoggiato dai sovietici. Nella repressione che segue
muoiono un centinaio di dimostranti.
4 novembre: l'Armata Rossa entra in Ungheria per soffocare la
rivolta antisovietica iniziata il 23 ottobre. La repressione
dura fino al 10 novembre: i morti sono circa 2652 tra gli ungheresi
(di entrambe le parti) e 720 tra i soldati sovietici.
1957
3 febbraio: il II Congresso dell'USI approva la confluenza del
movimento nel PSI.
24 marzo: confluenza dell'USI nel PSI.
29 marzo: "Risorgimento socialista" chiude le pubblicazioni.