ID: 5376
Num. file: 2334 Tipologia: iscrizione/epigrafe |
DATI TOPOGRAFICI piano superiore | loggiato superiore | arcata XVII | parete | 5 |
DATI ANAGRAFICI
Nome: Pietro Francesco Peggi Nome normalizzato: Pietro Francesco Peggi Qualifica: |
Città :
Provenienza: Bologna Nazione (nome attuale): Italia |
Universitas:
Artistarum (Artisti) Natio: |
EPIGRAFE Trascrizione: PETRO FRANCISCO PEGGIO DE HOMINVM MENTIBVS BENEMERITO PHILOSOPHIAM QVINQVAGINTA QVINQVE ANNOS MIRA PERSPICVITATE IN PATRIO GYMNASIO TRADIDIT ACVTO VSVS INGENIO CELERI ET CONSTANTI MEMORIA VBERRIMA COPIA DICENDI PLVS QVAM TRIA MILIA AVDITORVM HABVIT INTERQVE EOS EXCELLENTI INGENIO VIROS QVORVM NOMEN ET OPERA AETAS NON DELEBIT ARGVTIS MONITIS SVAVIBVSQVE LEPORIBVS INTER DOCENDVM IMBVIT ADOLESCENTES SVMMA DISCENDI CVPIDITATE ET PRVDENTIA VITAE AEDEM AVGVSTAM S. PETRONI CANONICVS RELIGIOSISSIME COLVIT BENEDICTI XIV PONT. MAX. INTIMAM FAMILIARITATEM ET BENEVOLENTIAM ADEPTVS AB EO EPISTOLAS SAEPISSIME ACCEPIT A PRIMO VSQVE AD VLTIMVM REGNI ANNVM PERIVCVNDAS EIVSDEM CVBICVLARII HONORE FVNCTVS OBIIT ANNO MDCCLXXX DIE XXIV MARTII VIXIT ANNOS XCI DIES VII AVDITORES SVPERSTITES GRATI ANIMI MONVMENTVM POSVERUNT Traduzione: A Pietro Francesco Peggi, che bene meritò dell'umana intelligenza. Per 55 anni insegnò con somma chiarezza filosofia nel patrio Ginnasio, mostrando acuto ingegno, pronta e costante memoria, copiosa eloquenza; ebbe più di 3000 uditori, e tra loro uomini egregi, il cui nome e le cui opere il tempo non cancellerà; con arguzia d'ammonimenti e dolcezza di spiritosi detti inseriti nel suo insegnamento riempì i giovani di grandissimo desiderio d'imparare e di pratica saggezza. Fu canonico attentissimo della chiesa di San Petronio; ricevuto tra le persone che godevano l'intima familiarità e là benevolenza di Benedetto XIV papa, da lui ricevette numerosissime lettere, dal primo all'ultimo anno di regno, piacevolissime; ed ebbe l'onore del camerierato. Morì l'anno 1780 al 24 di marzo; visse anni 91 e giorni 7; gli uditori ancora viventi posero come segno della loro gratitudine. Translation: To Pietro Francesco Peggi, who deserved well concerning men's minds. For fifty-five years he taught philosophy with amazing clarity in the University of his homeland, making use of sharp intelligence, fast and reliable memory and most fertile richness of language. He had more than three thousand hearers, among them men of surpassing intelligence whose name and deeds time will not obliterate. By spicing his teaching with sharp warnings and charming wit, he imbued his students with the greatest desire for learning and prudence of life. He performed devoutly as Canon of the famous church of San Petronio. He acquired intimate familiarity and benevolence from Pope Benedict XIV, from whom he often received most pleasing letters, from the beginning to the end of his reign and was made an honorary gentleman of the bedchamber. He died on 24 March 1780. He lived 91 years and 7 days. His surviving audience placed this monument of gratitude. |
DATA Data consigliatura: Data testo: 1780 |
FONTI
Imago Universitatis : celebrazioni e autorappresentazioni di maestri e studenti nella decorazione parietale dell'Archiginnasio n.5376 G.G. Forni, G. B. Pighi, Gli stemmi e le iscrizioni minori dell'Archiginnasio: p. 164 107 |