Le memorie

Bartolomeo FOLESANI RIVIERA

(Bologna., -1795)

Bartolomeo Riviera, esponente di una famiglia borghese di Bologna, che nel 1674 aveva assunto per eredità il cognome Folesani, si laureò in filosofia il 30 gennaio 1744. Il suo nome non compare tra quelli dei laureati in medicina dello Studio bolognese, ma la sua carriera fu fin dall'inizio una carriera di medico e professore di materie mediche. Nel 1749 subentrò nella cattedra di operazioni chirurgiche al famoso Pietro Paolo Molinelli, per il quale era stata istituita nel 1741 con un Motu proprio del papa Benedetto XIV. Si trattava della prima cattedra italiana di medicina operatoria, che prevedeva dimostrazioni dirette sui cadaveri e comprendeva due corsi di venti lezioni ciascuno, che si tenevano d'inverno, prima nell'Ospedale della Vita, poi in quello della Morte. Nel 1770 tale cattedra venne assorbita nella cattedra generale di chirurgia, ma il Rivera ebbe l'incarico di continuare a trattare l'argomento delle operazioni chirurgiche. Gli vennero assegnati anche nuovi argomenti ( De partibus, De lue venerea, De variolorum inoculazione), non tutti pertinenti alla chirurgia, ma certamente interessanti.. Egli tenne comunque questa lettura fino al 1795, anno in cui morì. Solo nel 1781 (forse per la mancanza della laurea?) fu ascritto al Collegio medico, come "uomo famoso". Dal 1747 fu socio dell'Accademia delle scienze e una delle memorie da lui presentate, riguardante un nuovo e più valido strumento per estirpare le tonsille, fu pubblicata nei Commentarii della stessa (vol. VII, 1791, pp. 130-138).

S. MAZZETTI, Repertorio di tutti i professori antichi e moderni della famosa Università e del celebre Istituto delle scienze di Bologna, Bologna, 1848, p. 266.
L. SIMEONI, Storia dell'Università di Bologna. L'Età moderna, Bologna, 1947, p.112-113.
W. TEGA (a cura di), Anatomie accademiche I. I Commentarii dell'Accademia delle scienze di Bologna , Bologna, 1986, p. 420 e 435-436.