Di famiglia nobile bolognese, Stefano Dalle Balle si laureò in utroque il 18 gennaio 1601. Nel 1604 ebbe una cattedra di diritto civile, dalla quale passò a una di diritto canonico, che tenne fino a tutto il 1643. Di lui si sa che nel 1635 percepiva uno stipendio di L. 700, cioè di livello medio-basso per la facoltà giuridica. L'unico scritto di Stefano Dalle Balle giunto fino a noi è rappresentato dai programmi delle sue lezioni conservati all'Archivio di Stato di Bologna.
S. MAZZETTI, Repertorio di tutti i professori antichi e moderni della
famosa Università e del celebre Istituto delle Scienze di Bologna,
Bologna, 1848, p. 108.
L. SIMEONI, Storia dell'Università di Bologna. L'Età moderna,
Bologna, 1947, p. 94.
V. VERNAZZA, La crisi barocca nei programmi didattici dello Studio
bolognese, "Studi e memorie per la storia dell'Università
di Bologna", n.s., 2, p. 95-177.