(Bologna, ? - 1624)
Nato in una famiglia del ceto civile bolognese, Orazio Filippo Giovagnoni si laureò in diritto civile e canonico nel gennaio 1588. Dal 1591 alla morte (1624) fu lettore di diritto canonico nello Studio pubblico. Esercitò inoltre con grande successo l'avvocatura e fu un ricercato giureconsulto. Le due lapidi erette in suo onore nel 1592 esaltano il suo acume nell'interpretazione delle leggi e l'esattezza dei consulti dispensati a clienti e studenti. Le cronache bolognesi narrano che nel 1616 uno dei suoi pareri fu causa di grande agitazione nello Studio e nella città: una sua sentenza scritta aveva stabilito il diritto di precedenza dei rettori dei collegi Montalto e di Spagna sul priore dell'Università e quest'ultimo per ritorsione cercò di impedirgli di fare lezione. Il cardinale legato intervenne in favore del Giovagnoni, fornendogli una scorta di guardie e accompagnandolo personalmente alla cattedra, insieme con un nutrito gruppo di gentiluomini e studenti armati di pistole. I consilia e i responsa del Giovagnoni furono pubblicati subito dopo la sua morte a cura dei figli in due volumi, usciti a Bologna nel 1625.
G. FANTUZZI, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna, 1781-1794,
9 voll., IV, p. 162-164.
S. MAZZETTI, Repertorio di tutti i professori antichi e moderni
della famosa Università e del celebre Istituto delle scienze di
Bologna, Bologna, 1848, p.151.