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IL PROGETTO


Osservazione della carta con luce radente

4. Il metodo e gli strumenti di analisi
I dati raccolti nelle schede descrittive sono stati ricavati dall'esame diretto delle carte, posizionate rivolgendo verso l'osservatore la loro 'faccia esterna', cioè il lato che si trova orientato verso l'alto al momento in cui esse vengono modellate sulla forma, e che con la sformatura entra a contatto con il feltro. I due lati del foglio sono distinguibili per il fatto che l'impronta della trama, normalmente, appare più evidente e in incavo sulla 'faccia interna' del foglio, che al momento della lavorazione si trova a contatto con la forma; sulla 'faccia esterna' invece talvolta è ancora riconoscibile l'impressione del feltro sulla superficie della carta. Tuttavia, nel materiale a stampa, la pressione esercitata dal torchio determina uno schiacciamento delle fibre che rende difficoltoso tale riconoscimento; l'operazione è stata facilitata dall'uso di una sorgente di luce i cui raggi incidenti sono orientati tangenzialmente alla superficie del foglio, allo scopo di amplificarne i rilievi.
I rilevamenti della densità delle vergelle e delle distanze tra i filoni sono stati ripetuti in corrispondenza di zone differenti, individuate sovrapponendo alla carta un foglio di acetato con l'indicazione delle aree da esaminare; grazie a questo accorgimento, le misurazioni effettuate su pezzi diversi risultano confrontabili, e quindi utilizzabili per individuare i fogli prodotti con la stessa forma, le differenze nella morfologia di telai diversi o le variazioni nell'assetto di filoni e vergelle durante il ciclo di usura di un medesimo telaio.
I dati riportati nelle schede sono il risultato della media delle singole misurazioni, effettuate con l'ausilio di una lente contafili.
Le riproduzioni delle filigrane, effettuate in tutti i casi in cui le condizioni di conservazione delle carte consentono una sufficiente leggibilità dei marchi, sono state ottenute tramite scansioni digitali ad alta risoluzione.
Per facilitare la consultazione del repertorio, esso è stato corredato da un indice per soggetto; è inoltre possibile sfogliare le riproduzioni delle filigrane ordinate cronologicamente (con riferimento alla data di stampa del componimento).
   
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