Umberto Puppini nacque a Bologna il 6 agosto 1884 dopo la morte
del padre. La sua condizione di orfano gli fece incontrare fin dai
primi anni le difficoltà materiali della vita. Le istituzioni
benefiche cittadine lo aiutarono negli studi, e di ciò alla
sua città serbò sempre gratitudine. Studi universitari
alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Bologna (1908:
laurea con lode). Nello stesso anno inizia la carriera come assistente
di fisica tecnica e di elettrotecnica. L'incontro con Donati diede
grande incentivo all'applicazione della fisica matematica all'ingegneria.
Dal 1910 assistente di Idraulica, dal 1912 libero docente. Tenente
di artiglieria nella Prima guerra mondiale. Nel 1920 professore
straordinario e nel 1923 ordinario di idraulica. Direttore della
scuola di applicazione dal 1927 al 1932. Progettò insieme
all'architetto Giuseppe Vaccaro la nuova sede della Facoltà
di ingegneria di Bologna, inaugurata nel 1935. La carriera politica
lo vede sindaco di Bologna, sottosegretario alle Finanze, ministro
dei lavori pubblici, presidente dell'Agip. Rigore morale e intransigenza
gli procurarono ostilità ed amarezze. L'opera scientifica
è consegnata ad un centinaio di scritti. Di lui si ricordano
soprattutto gli studi di idraulica, che trovarono immediata applicazione
nella progettazione dei lavori nei canali di bonifica. Morì
improvvisamente il 21 maggio 1946 mentre si recava all'Università
per la consueta lezione.
Fonti bio-bibliografiche
Figure di maestri che hanno operato nel corso del IX centenario
dell'Università di Bologna. Contributo alle celebrazioni
del IX centenario dell'Università di Bologna, Bologna,
FARAP, 1990, p. 83. |