Laureato in giurisprudenza, entrò in carriera nel 1910, prestando
servizio a Gallipoli (Lecce), poi come sottoprefetto a Campagna
Vallo e Larino (Campobasso). Nel 1934 fu destinato a Lucca come
vice prefetto ispettore, poi vice prefetto vicario. Prefetto a Catanzaro
dall'1 settembre 1942 al 15 giugno 1943, prefetto di Viterbo dal
15 giugno 1943 al 1 settembre 1943, prefetto di Modena dall'1 settembre
1943 al 10 dicembre 1943, poi collocato a disposizione dalla Repubblica
sociale italiana. Prefetto a disposizione ad Agrigento dall'1 marzo
1946. Al momento della nomina a commissario prefettizio dopo le
dimissioni di Cesare Colliva, nel settembre del 1939, era vice prefetto
a Bologna ed inoltre vicepodestà dal 1936, carica che manterrà
fino ai primi mesi del 1941.
Fonti bio-bibliografiche:
Mario Missori, Governi, alte cariche dello stato, alti magistrati
e prefetti del regno d'Italia, Roma, Ministero dei beni culturali
ed ambientali, 1989, pp. 395, 452, 525, 629.
Chi è? Dizionario biografico degli italiani d'oggi,
Roma, F. Scarano, 1948, p. 337.
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