Soggetti produttori
Società della Guardia nazionale di Bologna, 1861
ID Soggetto produttore: ITBO0304SP449
Tipologia: Ente
Forma autorizzata del nome: Società della Guardia nazionale di Bologna, 1861
Altre forme del nome: Società della guardia nazionale <Bologna> (SBN)
Date di esistenza: 1861
Funzioni, occupazioni e attività: Associazione ricreativa
Storia istituzionale: Il 28 aprile 1861, in palazzo Loup, in piazza Calderini a Bologna, venne fondata la Società della Guardia nazionale, detta "Il Palladio", presieduta dal dottor Francesco Buratti. L'intento era quello di costituire "un luogo comune di ritrovo" dove i soci potessero riunirsi, conversare, leggere, ricrearsi e - anche di fronte alla realtà di battaglioni della Guardia nazionale che ancora transitavano per Bologna e che necessitavano di un luogo di riunione - contribuire al miglioramento della presenza della Guardia nazionale e del decoro della città. Dietro proposta di Gustavo Vicini, Augusto Aglebert, Alfonso Malvezzi, Luigi Goretti e Augusto Salina furono raccolte firme di adesione per fondare una società con il nome di Circolo della Guardia nazionale di Bologna, definita quasi subito Società della Guardia nazionale. La prima riunione si tenne il 20 gennaio 1861 in Palazzo dei Notai e venne sancita la costituzione del sodalizio con la nomina di due commissioni incaricate di redigere lo statuto, di definire la parte amministrativa e di trovare una sede, che fu individuata nel Palazzo Loup di piazza Calderini. Gli inizi furono burrascosi. Fin da subito si delineò la necessità di sopprimere dallo statuto, per ragioni di decoro, uno dei fini iniziali della società e cioè quello di tener alto lo spirito della Guardia nazionale. Arrivò inoltre un monito del Ministro dell'Interno perché non vi fossero ingerenze nella gestione della Guardia nazionale. Venuta a mancare così la ragione per cui il club bolognese aveva assunto il nome di Società della Guardia nazionale, dal primo gennaio 1862 la denominazione fu cambiata in
Società Felsinea (cfr.
Storia istituzionale).
Fondo archivistico/raccolta: Società Felsinea
Date di redazione/revisione: 2022