Fondi archivistici e raccolte documentarie
Bernardo Monti
Tipologia fondo: Fondo archivistico/raccolta
Denominazione fondo: Bernardo Monti
ID FONDO: ITBO0304FA239
Date: sec. XVIII/seconda metà - sec. XIX/prima metà
Consistenza: 4 buste (ml. 0,45)
Soggetto/i produttore/i:
Monti, Bernardo (Bernardino), 1751-1826
Tognetti, Francesco, 1767-1849
Ambiti e contenuto: Manoscritti, appunti, schede e materiali di lavoro del bibliografo, raccoglitore ed erudito bolognese Bernardo Monti, relativi a cose e persone di ambito bolognese, in particolare a tipografi, scrittori ed artisti (2 buste). Il fondo comprende inoltre "Copie delle schede manoscritte di Bernardo Monti con osservazioni di Francesco Tognetti per aggiunte, correzioni e note al Fantuzzi" (2 buste), organizzate in base ai "Tomi" in cui è suddivisa l'opera di Giovanni Fantuzzi
Notizie degli scrittori bolognesi (Bologna, Tipografia di S. Tommaso d'Aquino, 1781-1794, volumi 9); materiale del tutto analogo e complementare si trova nel fondo speciale
Francesco Tognetti, da cui è stato presumibilmente scorporato, e nel fondo speciale
Biografie.
Modalità di acquisizione: Acquisti da Luigi Tognetti, figlio di Francesco, 1850 e 1854.
Strumenti di ricerca: Elenco di consistenza dattiloscritto, a cura di Filomena Latorre (tirocinio curricolare Università degli Studi di Bologna, Lettere e beni culturali di Ravenna, Corso di laurea Scienze del libro e del documento, a.a. 2015-2016, svolto dal 21 dicembre 2015 al 30 marzo 2016), revisione a cura di Maria Grazia Bollini (BCABo), aprile 2016, disponibile all'indirizzo
http://badigit.comune.bologna.it/fondi/fondi/Elenco_fs_Bernardo_Monti.pdf (+
Allegato 1,
Allegato 2).
Bibliografia
: Albano Sorbelli,
Su la vita e su le edizioni di B. Azzoguidi, Bologna, Zanichelli, 1904, pp. 29-31 (estratto da «Atti e memorie della R. Deputazione di Storia patria per la Romagna», terza serie, vol. 22); Fausto Mancini,
Consistenza e condizioni attuali delle raccolte manoscritte della Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, «L'Archiginnasio», XLVI-XLVII (1951-1952), p. 54, n. 96; Mario Fanti,
Consistenza e condizioni attuali delle raccolte manoscritte della Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, «L'Archiginnasio», LXXIV (1979), p. 25, n. 118;
Le 'Deche biografiche degli scrittori bolognesi' di Francesco Tognetti, tesi di laurea in Bibliologia, Università degli Studi di Bologna, Scuola di Lettere e beni culturali, Corso di laurea magistrale in Scienze del libro e del documento, di Filomena Latorre, a.a. 2015-2016.
Note: Bernardo Monti possedette una cospicua e preziosa raccolta personale di manoscritti e volumi a stampa, che utilizzò per le proprie compilazioni di notizie su tipografi, artisti e, in particolare, sugli scrittori bolognesi per le "aggiunte" all'opera di Giovanni Fantuzzi
Notizie degli scrittori bolognesi; lasciò in eredità le proprie raccolte al nipote Giuseppe, mercante e possidente, figlio del fratello Giacomo Filippo, come attestato di riconoscenza per averlo "sollevato e soccorso" nel corso delle proprie disavventure economiche (Archivio di Stato di Bologna,
Ufficio del Registro, Copie degli atti, libro 1976, foglio 133, Apertura del testamento di B. Monti, rogito Antonio Maria Luigi Modonesi, 14 giu. 1826). L'Inventario stragiudiziale dell'eredità (ASBo,
Ufficio del Registro, Copie degli atti, libro 1978, Rep. n. 321, 11 lug. 1826) comprende l'elenco dei libri, dei manoscritti e delle stampe posseduti da Monti. Parte delle raccolte dell'erudito bolognese fu dispersa dopo la sua morte o da lui alienata in vita per far fronte alle necessità economiche: presso la Biblioteca nazionale centrale di Roma è conservato un suo manoscritto autografo riguardante i Manuzio (n.i. 564909, Vittorio Emanuele 355; acquisto Antognoni, 1889); la Biblioteca nazionale centrale di Firenze conserva un esemplare del
Catalogo di un biblioteca privata ["Pallavicini" aggiunto a penna]
che trovasi vendibile in corpo presso Domenico Gnudi negoziante libraio in Bologna (Bologna, Gamberini e Parmeggiani, 1819, collocazione: Bonam. 1133) recante sul frontespizio note in cui è riconoscibile la caratteristica grafia di Monti. Nel 1854 il Comune di Bologna acquistò da Luigi Tognetti, figlio di Francesco, destinandola alla Biblioteca municipale, una cospicua raccolta di manoscritti risalenti ai secoli XVII-XVIII, di argomento letterario e storico-artistico, che furono in seguito ripartiti tra i
Manoscritti A (raccolta di manoscritti di carattere generale) e i
Manoscritti B (raccolta di manoscritti di ambito bolognese), a seconda dell'argomento, nonché tra diversi fondi speciali, tra cui il fondo
Bernardo Monti e il fondo
Francesco Tognetti. Un precedente acquisto di documentazione da Luigi Tognetti era stato effettuato nel 1850 (per i riferimenti alla documentazione giunta con gli acquisti del 1850 e del 1854, vedi il fondo speciale
Francesco Tognetti). Tognetti dovette entrare in possesso delle raccolte di Monti poco dopo la morte di questi; un elenco dei "Mss. di Bernardo Monti" firmato da Tognetti reca infatti la data 5 luglio 1827 (BCABo, ms. B.1322). I manoscritti di Monti entrati in Biblioteca con gli acquisti del 1850 e del 1854 confluirono, oltre che nel fondo speciale
Bernardo Monti, anche nella raccolta
Manoscritti B, in particolare i mss. B.1317-1320 ("Notizie dei stampatori, e librari per opera dei quali fu esercitata in Bologna la stampa"), B.1321-1324, B.1336-1337, B.1347, B.1699. Nel 2016, in occasione della redazione dell'Elenco di consistenza dattiloscritto, sono stati uniti al fondo speciale
Bernardo Monti due manoscritti autografi dell'erudito bolognese, recuperati in anni precedenti tra materiali non catalogati, nel corso di lavori di riordino dei depositi della Biblioteca (2.6, "Poemetti lascivi scelti da diversi eccellenti autori" e 2.7 "Cifre, e nomi mascherati o accademici dei poeti prima del 1600
ed altri uomini illustri fino ai nostri tempi"). In BCABo sono conservati i nove volumi delle
Notizie del Fantuzzi appartenuti a Monti (con nota di possesso "Bernardini Monti et amicorum"), recanti numerosissime aggiunte e correzioni di sua mano (collocazione: 16.a.III.1; collocazione precedente: 17.G.V.1-9). Presso il Gabinetto disegni e stampe della Biblioteca, nella
Collezione dei ritratti, sono presenti stampe recanti note mss. o camicie intestate in cui è riconoscibile la grafia di Monti (cfr. ad es.: Vincenzo Grassi, cartone 28, fasc. 68, c. 1, e altri appartenenti alla famiglia Grassi; Vincenzo Marescotti, cartone 36, fasc. 81, c. 1; Francesco Maria Francia, cartone 24, fasc. 78, c. 2); il GDS conserva inoltre 5 volumi contenenti ritratti incollati alle pagine
(Ritratti n. 519 quali incisi, quali in litografia, collocazione prec. 18.K.I.26-30; ad oggi presenti 369 stampe), molti dei quali recano il nome a penna del personaggio raffigurato, di mano di Monti. Si tratta in entrambi i casi, con ogni probabilità, di materiali iconografici di provenienza Monti (cfr. Inventario stragiudiziale dell'eredità cit., foglio 355
recto: "Due libri contenenti n. 605 ritratti la maggior parte di uomini illustri bolognesi") pervenuti mediante le raccolte di Francesco Tognetti, che forse li acquisì e li rimaneggiò - anche estrapolandone una parte - allo scopo di utilizzarli in relazione al progetto delle "aggiunte" all'opera del Fantuzzi, progetto che comprendeva anche la pubblicazione dei ritratti dei personaggi repertoriati (cfr. BCABo, fondo speciale
Francesco Tognetti, b. 1 "Memorie e documenti per sua biografia").
Altre informazioni bibliografiche
: Giovanni Fantuzzi,
Notizie degli scrittori bolognesi, vol. 9, Bologna, Tipografia di S. Tommaso d'Aquino, 1794, in part. p. 93 e p. 148 (vi sono citate opere a stampa e manoscritti in possesso del "benemerito delle cose patrie signor Bernardino Monti"); Antonio Zanolini,
Antonio Aldini ed i suoi tempi: narrazione storica con documenti inediti o poco noti, Firenze, Le Monnier, 1864, vol. I, a p. 336 notizia relativa alla ritrattazione di B. Monti; Giuseppe Guidicini,
Diario bolognese, dall'anno 1796 al 1818, Bologna, Forni, 1976 (ripr. facs. dell'ed. Bologna, Società tipografica già compositori, 1886-1887), notizie relative a B. Monti in vol. I, pp. 105, 131, 134, 135, 137, vol. II, pp. 53, 63, 168; G. Guidicini,
Cose notabili della città di Bologna ossia storia cronologica de' suoi stabili sacri, pubblici e privati, Sala Bolognese, Forni, 1972 (ripr. facs. dell'ed. Bologna, Tip. delle Scienze di G. Vitali, poi al., 1868-1873), vol. II, p. 128, vol. V, p. 19; Luigi Frati,
Opere della bibliografia bolognese, Sala Bolognese, Forni, 1979 (ripr. facs. dell'ed. Bologna, Zanichelli, 1888-1889), pp. 784, 875, 877, 880, 1313, 1314; Albano Sorbelli,
Le prime edizioni dell'"Jacopo Ortis" di Ugo Foscolo, «La Bibliofilia», XX (1918), pp. 77 e 78 (il riferimento di Sorbelli è all'esemplare, già posseduto da Monti, conservato in BCABo, collocazione: 16.a.II.72); A. Sorbelli,
Storia della stampa in Bologna, Bologna, Zanichelli, 1929, pp. 55, 74, 75, 199; Carlo Frati,
Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani dal sec. XIV al XIX, Firenze, Olschki, 1933, p. 377; Angelo Varni,
Bologna napoleonica: potere e società dalla Repubblica Cisalpina al Regno d'Italia, 1800-1806, Bologna, Boni, 1973 (notizie relative a B. Monti alle pp. 9, 58, 59, 78, 105, 129, 141); Pierangelo Bellettini,
Tipografi, librai e pubblicisti a Bologna nel triennio giacobino, s.l., s.n., 1998, estr. da
Il Tricolore dalla Cispadana alla Cisalpina (
) atti del Convegno di studi storici per la celebrazione del bicentenario del tricolore, Modena, 6-7 febbraio 1998, a cura di Giorgio Boccolari, Modena, Aedes muratoriana, 1998, pp. 186-207, per notizie sui librai Bouchard; Valeria Roncuzzi Roversi Monaco, Sandra Saccone, Arabella Riccò,
Librerie private nella biblioteca pubblica. Doni, lasciti e acquisti, in
Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Bologna, a cura di P. Bellettini, Fiesole, Nardini, 2001, p. 96;
Corpus chartarum Italiae ad rem typographicam pertinentium ab arte inventa ad ann. 1550, vol. 1, A. Sorbelli,
Bologna, a cura di Maria Gioia Tavoni, Roma, Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, Libreria dello Stato, 2004, pp. 85, 431 e
passim; Tommaso de' Buoi,
Diario delle cose principali accadute nella città di Bologna dall'anno 1796 fino all'anno 1821, a cura di Silvia Benati, Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Bononia university press, [2005], notizie relative a B. Monti alle pp. 81-83, 107, 109, 111, 112, 136, 149, 155, 160, nota 100 a p. 411; Marina Venier,
Gli Aldi in biblioteca: dalle raccolte delle Corporazioni religiose romane alla Biblioteca nazionale centrale di Roma, in
Aldo Manuzio. La costruzione del mito, atti del convegno tenuto a Venezia nel 2015, a cura di Mario Infelise, Venezia, Marsilio, 2016, pp. 311-335.
Redazione e revisione: Maria Grazia Bollini, 2009/04/30, prima redazione; Maria Grazia Bollini, 2021/04/09, ultimo aggiornamento
Fondo librario collegato:
Aree tematiche: Editoria e tipografia;
Archivi, collezioni e raccolte relativi a Persone;
Biblioteche, biblioteconomia e bibliografia;
Arte;
Genealogia e biografie
Tipologie documentarie: