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24 LUGLIO 1943
ALLARME inizio: 9.50 - fine: 12.07 - durata: 2.17
ORA d'inizio 10.10
AEREI n. 51 (cfr. Gastone Mazzanti, Obiettivo Bologna)
VITTIME 163 morti - 270 feriti
DANNI EDILIZI 85 edifici distrutti - 61 semidistrutti - 259 lesionati
24 luglio 1943, due formazioni di fortezze volanti americane partite dall'Algeria,
scaricano 150 tonnellate di bombe sullo scalo ferroviario di Bologna, numerose
cadono anche sul centro della città. Si registrano 163 morti e circa 300
feriti. L'Ospedale Maggiore (in via Riva di Reno) viene distrutto. Colpiti anche
la chiesa gotica di San Francesco, l'hotel Brun (ex palazzo Ghisilieri in via Ugo Bassi),
il sepolcro di Rolandino dé Passeggeri in piazza San Domenico, l'angolo
sud-ovest del Palazzo comunale e Palazzo Caprara sede della Prefettura. Il bombardamento
del 24 luglio provoca lo sfollamento di tante famiglie nelle campagne e nei paesi
dell'Appennino.
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