Enrico Sacchetti, Robes et femmes
Enrico Sacchetti/3

Sacchetti ci propone un itinerario estetico fra immagini di donne abbigliate secondo gli stilemi del nuovo secolo, che si erano affermati proprio nel 1910, rompendo in modo definitivo con tutti gli orpelli ottocenteschi e abbandonando busti costrittivi e ingombranti crinoline: il punto vita infatti non è più il centro della figura femminile che diviene più libera e slanciata.
Anche in questi disegni le gonne sono dritte e scendono ancora fino ai piedi, ma sono strette, prive di sottogonne e accompagnano la linea sinuosa della figura, cui fanno sempre coronamento accessori ricercati. Preziose stole di visone o ermellino e maestosi colli di pelliccia conferiscono all'atteggiarsi della donna un fascino quasi teatrale. La pelliccia è infatti un complemento indispensabile a questo tipo femminile, come aveva teorizzato il Vate, indiscusso arbiter elegantiarum:

O i bei mantelli di lontra ornati di castoro biondo! Il pelo lucidissimo si apre qua e là come una spiga, variando l'egual colore cupo con apparenze d'oro. Nulla è più signorilmente voluttuoso che una pelliccia di lontra da qualche tempo usata. Allora le pelli consentono a tutte le pieghevolezze del corpo femminile; ma non con la leggera aderenza della seta e del raso, sì bene con una certa gravità non priva di grazie e di quelle dolci grazie che li animali forniti di ricco pelame hanno nei loro movimenti furtivi. Sempre una specie di lampo, una specie di lucidità repentina precede o accompagna il movimento, e dà al movimento una strana bellezza.
(G. D'Annunzio, Cronachetta delle pellicce, "La Tribuna", 11 dicembre 1884, nella rubrica "Giornate romane", a firma 'Happemouche')

I cappelli, poi, sono un irrinunciabile completamento della mise e sono caratterizzati quasi sempre da un superbo, svolazzante piumaggio.
In ogni tavola sono rappresentate quasi sempre due figure e per dar maggior movimento alla composizione spesso una viene ritratta di tre quarti e l'altra di schiena, rivelando scollature e dettagli dell'abito altrimenti non percepibili.


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