L'Archiginnasio. Bollettino della Biblioteca comunale
di Bologna
"Ogni Biblioteca, se vuole trarre il massimo profitto
dalla suppellettile propria, ha bisogno di una voce, di un
mezzo che la ponga in relazione diretta con gli studiosi,
con il popolo tutto".
Con spirito lungimirante, proprio per "stabilire una
corrente di interesse tra il pubblico e questa sorgente larga
di sapere", nel 1906 il direttore Albano Sorbelli istituì
la rivista, con il fine primario di "accompagnare le
sorti e il divenire della Biblioteca", annunziando "di
mano in mano gli acquisti che si andran facendo, i doni che
perverranno [...], le statistiche bibliografiche e sociali
attinentesi all'uso della suppellettile e alla frequenza dei
lettori".
A questa opera di conoscenza della vita dell'Istituto, era
previsto che si affiancasse una seconda parte di studi scientifici
- "monografie, cataloghi ragionati, riproduzioni e incisioni"
- mirati all'illustrazione delle preziose raccolte dell'Archiginnasio,
con particolare attenzione anche alla storia del cinquecentesco
edificio, già sede dell'Università bolognese.
Nella sua secolare e ininterrotta esistenza la rivista ha
via via allargato i propri orizzonti, spaziando dalla storia
e dalla bibliografia fino alla letteratura e alla storia dell'arte,
sempre mantenendo un ampio riferimento alla cultura della
città.
> L'ARCHIGINNASIO.
BOLLETTINO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI BOLOGNA
|