Quirico Filopanti, Il primo maggio
1892 e futuri, in «Il Resto del Carlino», 1 maggio
1892
BCABo, 19/1
In occasione del primo maggio del 1892,
Quirico Filopanti, l'eclettico matematico patriota e politico
di Budrio, scrive i propri ricordi dell'insurrezione del 1874,
così che servano da ammonimento contro eventuali, future
violenze.
Afferma che gli era stato chiesto di mettersi a capo degli insorti,
ma nel contempo descrive Bakunin come un "mattoide" e fornisce
un breve accenno ad altri episodi della rivolta e del processo
di due anni dopo.