Opera a olio su tela incollata su tavoletta
di compensato (cm 64,5x45,5) firmata in alto a sinistra AMajani
se stesso ritrasse nell'agosto 1927.
Vita di Augusto Majani (Nasìca)
Augusto Majani è nato a Budrio (Bologna) il 30 gennaio 1867, da
Antonio e Clementina Sgarzi, che gestivano in paese un negozio
di lavorazione e produzione di pasta alimentare fresca. Nel 1879
s'iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove fu allievo
di Enrico Panzacchi in storia dell'arte, di Augusto Sezanne per
l'ornato e di Antonio Muzzi per la figura. Già l'anno seguente
collaborava col settimanale umoristico «Ehi! ch'al scusa...»
firmando Nasìca, a differenza della firma
AMajani utilizzata
per la pittura. Nell'anno 1888 a Bologna si tenne l'Esposizione
Emiliana, dove il nostro realizzò il manifesto ufficiale e una
serie di numeri speciali editi da «Ehi! ch'al scusa...».
Dal 1889 al 1894 visse a Roma, dove completò gli studi accademici
ed ebbe contatti con studenti e artisti.
Colpito dalla malaria, dovette rientrare a Budrio, dedicandosi
prevalentemente alla pittura. Dopo il ritratto a olio Quirico
Filopanti seguirono opere che parteciparono al Concorso Baruzzi
e all'esposizione della Società Francesco Francia per l'anno 1895.
Tra le partecipanti vi era anche Olga Lugaresi, la fidanzata budriese.
In occasione della seconda Esposizione biennale d'arte veneziana
realizzò insieme ad Alfredo Baruffi un
Catalogo umoristico
illustrato a colori.
LEGGI TUTTO >>