16 aprile - 9 giugno 2012
Un sacco di libri. Arnaldo Forni (1912-1983) libraio antiquario, editore.
Mostra a cura di Maurizio Avanzolini e famiglia Forni.
Orario di apertura: lunedì-venerdì 9-19; sabato 9-14; chiuso
domenica e festivi
Ingresso libero
La mostra sarà disponibile on line a partire dal mese di ottobre.
http://badigit.comune.bologna.it/mostre/forni/index.html
Questa è la storia di un ragazzo di San Giovanni in Persiceto
che non aveva molta voglia di studiare.
Voleva fare qualcosa di grande nella vita, non perdere tempo sui libri.
Ma ai libri dedicherà tutta la sua esistenza, prima come libraio,
poi come editore, uno dei più importanti nel campo delle anastatiche.
I libri stampati dal ragazzo che non amava stare sui libri sono ora conservati
nelle più importanti biblioteche del mondo.
Questa è la storia di Arnaldo Forni.
1912: nasce a Zenerigolo, piccola frazione di San Giovanni in Persiceto.
Il padre, mediatore di bestiame, riesce a garantire ai quattro figli una
buona istruzione, ma Arnaldo è un ragazzo inquieto che abbandona
presto gli studi secondari.
1933: poco più che ventenne si sposa con Odila Bellotti e inizia
a vendere libri sotto i portici di Bologna, dopo averli disposti su sacchi
di iuta, poi sulle assi di una bancarella.
Conosce così, secondo i ricordi trasmessi alle figlie, Albano Sorbelli,
direttore dell'Archiginnasio, di cui inizia a seguire le lezioni di Bibliologia
all'Università di Bologna. Dalle lezioni di Sorbelli apprenderà
molti segreti del mestiere di libraio.
1937: apre a Bologna, in via Galliera 15, la sua prima libreria antiquaria,
che rimarrà un punto di riferimento per i decenni successivi.
1947: passata la bufera della guerra, Arnaldo nel 1947 viaggia negli Stati
Uniti, per acquisire le più moderne tecniche di vendita, dalla creazione
di indirizzari di potenziali clienti alle forme più efficaci di pubblicità.
1952: negli anni Cinquanta amplia la propria attività di libraio
antiquario, e nel 1952 apre un'altra libreria in via Castel Tialto 3/A.
La moglie Odila continua a gestire la Libreria Forni di via Galliera e la
sorella Maria Angela gestisce la Biblioteca circolante aperta lì
accanto.
1959: come altri librai prima di lui, Arnaldo è attirato dall'idea
di svolgere anche l'attività di editore, che concretizza nel 1959
pubblicando il suo primo libro.
1961: dai primi anni Sessanta, Forni inizia a specializzarsi nel campo dell'editoria
anastatica. La sua vasta esperienza di libraio antiquario, gli fa intuire
l'interesse del mercato dei libri per le ristampe di opere antiche o moderne
ormai introvabili. Pubblica così la sua prima anastatica: GAETANO
GASPARI, Catalogo della Biblioteca musicale G.B. Martini di Bologna.
1964: Forni acquista i primi macchinari per la stampa e comincia a stampare
in proprio le sue edizioni.
1967-1971: trasferisce l'attività in via del Triumvirato, a Bologna.
Arnaldo Forni arriva a pubblicare fino a 200 nuovi titoli all'anno.
1973: in pochi anni, la Arnaldo Forni Editore, trasferitasi nel 1973 da
Bologna a Sala Bolognese, diviene una delle più importanti case editrici
di anastatiche del mondo, mentre Arnaldo continua a svolgere con successo
l'attività di libraio antiquario.
1980: il 15 gennaio l'Università dell'Aquila gli attribuisce la laurea
honoris causa in Materie letterarie, per i meriti acquisiti in campo culturale,
sia a livello regionale che internazionale, e per la ricchezza e la novità
del suo lavoro di recupero di opere antiche riproposte in edizione anastatica.
1983: nell'anno della sua morte, la Arnaldo Forni Editore è la quarta
casa editrice italiana per numero di titoli (3324), preceduta solo da grandi
case editrici come Giuffrè, Mondadori e Einaudi.
SCHEDA TECNICA DELLA MOSTRA
Un sacco di libri. Arnaldo Forni (1912-1983) libraio antiquario, editore
Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, 16 aprile - 9 giugno 2012
Mostra a cura di Maurizio Avanzolini e famiglia Forni
Coordinamento Anna Manfron
Si ringraziano in particolare Giuseppina Forni, Aurelia Forni, Arnalda
Guja Forni, Aldo Besutti, Cinzia Besutti, Enrico Marmocchi, Caterina Marmocchi,
Ginevra Marmocchi, Guido Cavalieri, Filippo Cavalieri.
I documenti esposti provengono da Archivio della Famiglia Forni,
Biblioteca dell'Archiginnasio, Biblioteca di Casa Carducci, Archivio Storico
Comunale di San Giovanni in Persiceto, Archivio Storico della Camera di
Commercio di Bologna, Biblioteca Universitaria di Bologna, Biblioteca "Walter
Bigiavi", Facoltà di Economia, Università di Bologna,
Biblioteca Comunale "G.C. Croce", San Giovanni in Persiceto, Comune
di San Giovanni in Persiceto, Biblioteca Comunale Centrale "Palazzo
Sormani" di Milano
Grafica Marcello Fini
Allestimento Irene Ansaloni, Floriano Boschi
Mostra Web Rita Zoppellari
Comunicazione Ufficio Promozione delle attività culturali
dell'Istituzione Biblioteche
Amministrazione Ufficio Amministrativo della Biblioteca dell'Archiginnasio
Riproduzioni fotografiche Ditta Fornasini Microfilm Service