I TITOLARI

WILLIAM NEGRI
Bagnolo San Vito (MN),30 luglio 1935
Ruolo: Portiere
Dopo essere stato a lungo indeciso se dedicarsi a tempo pieno al calcio o alla pallavolo, decide infine per la prima scelta. Gioca qualche anno con il Mantova, dai campionati inferiori fino alla conquista della Serie A, aggiudicandosi nel 1961 il premio come miglior portiere dell'anno. Nel 1962 diventa il portiere della Nazionale con la quale giocherà dodici partite. Acquistato dal Bologna nell'estate 1963, difendendone i pali per quattro campionati. Lascia i rossoblu in seguito a un grave infortunio e chiude la carriera a Mantova nel 1971 dove diventa poi allenatore dei portieri.

(Le figurine dei giocatori sono tratte dal «Corriere dei piccoli» del 17 novembre 1963.)

I TITOLARI

CARLO FURLANIS
Concordia Sagittaria (VE), 10 marzo 1939 - Pescia (PT), 2 luglio 2013
Ruolo: Terzino destro
Arriva al Bologna nel 1960, allora allenato da Federico Allasio, che lo fa esordire in campionato il 13 novembre nella partita vinta contro la Spal. Per tre stagioni gioca saltuariamente come sostituto di Bruno Capra, ma dalle ultima partite del campionato 1962-1963 diventa lui il titolare, rimanendolo fino al 1968. Nel 1969 viene ceduto al Bari, concludendo poi la sua carriera con l'Empoli nel 1972. Per lui, col Bologna, 190 partite in Serie A e quattro reti.

(Le figurine dei giocatori sono tratte dal «Corriere dei piccoli» del 17 novembre 1963.)

I TITOLARI

MIRKO PAVINATO
Vicenza, 20 giugno 1934
Ruolo: Terzino sinistro
Cresciuto nel Vicenza, viene acquistato dal Bologna nel 1956 per la cifra allora considerevole di trenta milioni di lire. In rossoblu giocherà per dieci anni, diventando anche capitano della squadra, fino al 1966, collezionando 265 presenze in campionato. Passato al Mantova nel 1966, giocò due ultime stagioni in Serie A, prima di ritirarsi.

(Le figurine dei giocatori sono tratte dal «Corriere dei piccoli» del 17 novembre 1963.)

I TITOLARI

PARIDE TUMBURUS
Aquileia (UD), 8 marzo 1939
Ruolo: Stopper
Arrivato a Bologna a soli vent'anni nel 1959, esordisce in Serie A il primo gennaio 1960 contro il Vicenza: da allora sarà titolare fisso nei rossoblu. Fa parte della Nazionale Olimpica nel 1960, quindi dal 1962 conta quattro presenze anche in quella maggiore, tra cui una i mondiali in Cile del 1962. Nel 1968 dopo nove stagioni e duecento partite lascia il Bologna per giocare prima nel Vicenza e quindi nel Rovereto, dove conclude la carriera nel 1971. In totale per lui in Serie A, 232 presenze e dieci reti.

I TITOLARI

FRANCESCO JANICH
Udine, 27 marzo 1937
Ruolo: Libero
Dopo aver giocato nell'Atalanta e nella Lazio, viene acquistato dal Bologna nel 1961. Titolare inamovibile, con la maglia rossoblu raggiunge le 295 presenze in Serie A. Gioca per sei volte con la Nazionale, prendendo parte anche alle due sfortunate spedizioni ai Mondiali del 1962 e del 1966. Dopo aver giocato un ultimo campionato con la Lucchese, si ritira per diventare dirigente sportivo: per due anni è direttore generale del Napoli, poi direttore sportivo prima al Como, poi della Lazio, quindi della Triestina e del Bari. Rimangono ancora suoi, dopo tanti anni, due curiosi record per la Serie A: quello del maggior numero di gare giocate (425) senza segnare alcun gol e quello per non aver mai rimediato nessuna espulsione in tutta la carriera.

I TITOLARI

ROMANO FOGLI
Santa Maria a Monte (PI), 31 gennaio 1938
Ruolo: Mediano
Dopo tre stagioni nel Torino arriva al Bologna nel 1958. In rossoblu gioca per dieci campionati, sempre da titolare fisso. Gioca poi due stagioni nel Milan e quattro nel Catania, dove conclude la carriera nel 1974. Diventato allenatore, guida diverse squadre, tra cui Reggiana, Foggia, Livorno e Siena. In totale, 490 presenze (286 col Bologna) e tredici reti in Serie A. Conta anche dodici partite con la Nazionale tra il 1958 e il 1966.

I TITOLARI

MARINO PERANI
Ponte Nossa (BG), 27 ottobre 1939
Ruolo: Ala destra
Esordisce giovanissimo in Serie A con l'Atalanta nel campionato 1956-57. L'anno successivo è acquistato dal Bologna, dove giocherà per quindici campionati fino al 1974, totalizzando 322 presenze e ben 65 reti. Per lui anche quattro presenze e un gol in Nazionale nel corso del 1966, quando partecipa anche ai Mondiali in Inghilterra. Chiusa la carriera in Canada con il Toronto Metros, diventa allenatore, prima delle giovanili rossoblu, poi della prima squadra. Dopo il Bologna, allenerà diverse altre squadre, tra cui Udinese, Brescia, Parma, Padova e Reggiana.

I TITOLARI

GIACOMO BULGARELLI
Portonovo di Medicina (BO), 24 ottobre 1940 - Bologna, 12 febbraio 2009
Ruolo: Mezzala
Svolge tutta la carriera di calciatore in Serie A unicamente con la maglia del Bologna. Anche per questo è ancora suo il record assoluto di presenze in maglia rossoblu: 392 in campionato, 490 in totale. Tra l'esordio in campionato, avvenuto il 19 aprile 1959 contro il Lanerossi Vicenza e l'ultima partita giocata il 4 maggio 1975, segna anche 43 gol. In maglia azzurra dapprima prende parte alle Olimpiadi di Roma del 1960, poi con la Nazionale maggiore (29 presenze, 7 gol, capitano per due volte) partecipa ai campionati del Mondo del 1962 e a quelli del 1966.

I TITOLARI

HARALD NIELSEN
Frederikshavn (Danimarca), 26 ottobre 1941
Ruolo: Centravanti
Arriva a Bologna nel 1961 a soli vent'anni, ma avendo già all'attivo 14 presenze e 15 reti con la nazionale della Danimarca, dove è soprannominato Guld, "oro". Con la sua squadra nazionale conquista anche la medaglia d'argento alle Olimpiadi di Roma del 1960. Dopo un primo anno di inserimento nel quale non segna tanto, nel 1963 vince il titolo di capocannoniere con 19 reti (replicherà anche l'anno successivo, quello dello scudetto, con 21 gol). Ceduto all'Inter nel 1967, giocherà poi nel Napoli e infine nella Sampdoria, chiudendo la carriera a soli 28 anni. In Serie A col Bologna, 158 presenze e 82 gol.

I TITOLARI

HELMUT HALLER
Augsburg (Germania), 21 luglio 1939 - Augsburg (Germania), 11 ottobre 2012
Ruolo: Mezzala
Acquistato dal Bologna nel 1962, gioca in maglia rossoblu per sei campionati, collezionando 180 presenze e mettendo a segno 48 reti. Nel 1968 viene ceduto alla Juventus dove gioca per cinque campionati, prima di ritornare in Germania dove conclude la carriera nel 1979. Tra il 1958 e il 1970 veste per ben 33 volte la maglia della nazionale della Germania Ovest, partecipando anche a tre Campionati del Mondo: Cile '62, Inghilterra '66 e Messico '70. Rimane ancora celebre la frase pronunciata dal presidente Dall'Ara quando andò personalmente in Germania ad Augsburg per acquistarlo: "Vale tre volte Sivori, perché Sivori ha il sinistro, Haller ha due piedi. E poi ha un presidente come me".

I TITOLARI

EZIO PASCUTTI
Mortegliano (UD), 1 giugno 1937
Ruolo: Ala sinistr
a A soli diciassette anni nel 1954 viene acquistato dal Bologna, che lo farà esordire in Serie A già l'anno successivo. Giocherà in Serie A solo ed esclusivamente vestendo la maglia rossoblu fino al 1969, totalizzando 296 presenze con 130 reti. Fino al 1994, quando è stato superato da Batistuta, ha detenuto il record di reti consecutive (dieci) segnate in campionato. Conta anche 17 presenze tra il 1958 e il 1967, e otto reti, in Nazionale, compresa la partecipazione a due Campionati del Mondo, quelli del 1962 e del 1966.

ANTONIO RENNA Lecce, 2 marzo 1937
Ruolo: Attaccante
Cresciuto nel Lecce, passa al Bologna nel 1959. Ceduto dopo la conquista dello scudetto gioca nella Lazio, nel Varese concludendo poi la carriera nel Brindisi. Diventato allenatore, guida numerose squadre, ottenendo buoni risultati soprattutto al Lecce e all'Ascoli. Nel Bologna gioca 119 partite, tra campionato e coppe, segnando anche venti reti.

BRUNO CAPRA Bolzano, 13 agosto 1937
Ruolo: Terzino destro
Acquistato dal Bologna dal Bolzano nel 1955, esordisce in campionato il 20 maggio 1956. Gioca in rossoblu per dieci stagioni, arrivando a contare 146 presenze in campionato e 32 nelle coppe. Fino all'anno precedente l'ultimo scudetto è lui il terzino destro titolare e porta spesso la fascia di capitano. Ceduto al Foggia nel 1965 conclude la carriera nel 1969.

SIDIO CORRADI Porto Ercole (GR), 7 novembre 1944
Ruolo: Ala
Uscito dal vivaio del Bologna, per lui due stagioni e tre sole presenze in campionato con la prima squadra (sei in Europa con due gol).

HÉCTOR DEMARCO O ETTORE DE MARCO Montevideo (Uruguay), 31 maggio 1936 - Montevideo (Uruguay), 2 giugno 2010
Ruolo: Mezzala
Viene acquistato dal Bologna in Uruguay nel 1959. Dopo le prime due stagioni da titolare, diventa un buon cambio per altri tre campionati. Ceduto al Lanerossi Vicenza nel 1964, giocherà con i veneti per quattro campionati, prima di ritornare nel suo Paese e concludere la carriera nel 1971.

BRUNO FRANZINI Cremona, 31 luglio 1938
Ruolo: Centrocampista
Formatosi nella Cremonese, esordisce in Serie A con la Lazio. Acquistato dal Bologna nel 1961, gioca in rossoblu per tre stagioni, la prima da titolare poi come ottimo cambio di centrocampo.

EDMONDO LORENZINI Ancona, 3 settembre 1938
Ruolo: Difensore Arrivato al Bologna nel 1960, veste la maglia rossoblu per quattro stagioni, venendo impiegato come rincalzo dei terzini. In totale 49 presenze col Bologna, tra campionato e coppe e un gol.

TAZIO ROVERSI Moglia MN, 21 marzo 1947 - Bologna, 17 ottobre 1999
Ruolo: Difensore
Acquistato dal Bologna nel 1963 quando aveva appena 16 anni, durante il campionato dello scudetto non scese mai in campo. Diventerà titolare fisso dei rossoblu solo qualche anno dopo, arrivando a contare ben 459 presenze, secondo solo a Bulgarelli.

RINO RADO San Stino di Livenza VE, 10 settembre 1941
Ruolo: Portiere
Acquistato dal Bologna dal 1960 per le sue spettacolari doti acrobatiche, non riuscì mai ad affermarsi come titolare fisso tra i rossoblu. Fu ceduto nel 1966 al Catania.

Cesarino Cervellati
Baricella (BO), 15 febbraio 1930
Ala-centravanti del Bologna per quattordici stagioni, dal 1948 al 1962, conta 320 presenze e 88 gol in maglia rossoblu. L'anno dopo il ritiro siede in panchina come vice di Bernardini. Successivamente alternerà incarichi come responsabile delle formazioni giovanili, a quello di allenatore della prima squadra o come vice. L'articolo è tratto da "Il Resto del Carlino" del 16 giugno 1964.

Ottobre 1963: Pier Paolo Pasolini, grande tifoso rossoblu fin da ragazzo, intervista alcuni giocatori del Bologna impegnati in allenamento all'Antistadio, durante le riprese del suo film-inchiesta Comizi d'amore, dedicato alle abitudini sessuali degli italiani.