La biblioteca di Antonio Baldacci

Il fondo librario, donato all'Archiginnasio dagli eredi di Antonio Baldacci insieme all'archivio nell'anno 2000 ed entrato in biblioteca nel gennaio 2001, è costituito da 3.523 monografie (libri e opuscoli) e da 181 periodici per un totale di 3.704 documenti. Si tratta di una biblioteca privata che come tale rispecchia gli interessi culturali e la personalità di chi l'ha formata. La maggior parte dei volumi riguarda infatti la storia dei paesi balcanici, con particolare riguardo all'Albania e al Montenegro, ma anche botanica, geografia, etnografia e geologia. Molti testi sono in lingua straniera, tedesca e francese soprattutto, ma nel fondo si trovano anche libri in lingue slave, sia in alfabeto latino che in alfabeto cirillico.

La catalogazione del fondo, realizzata tra il 2001 e il 2002, è stata effettuata nell'ambito del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e comprende, oltre alla descrizione bibliografica, soggettazione e classificazione per materie. Il trattamento catalografico dà conto anche delle caratteristiche dei singoli volumi, come note manoscritte, dediche, fogli di appunti, biglietti, ritagli di giornale inseriti tra le pagine.

L'accesso ai documenti librari è possibile interrogando i cataloghi elettronici disponibili in rete, e cioè quello del Servizio Bibliotecario Nazionale (http://opac.sbn.it/) e quello del Polo bibliotecario bolognese (http://opac3.cib.unibo.it/opac/sebina/aubo) al quale si può accedere anche dal sito della Biblioteca: http://www.archiginnasio.it/ (scegliendo l'opzione OPAC Polo bolognese).