Immagini della Grande Guerra
La forza dell'immagine fu largamente utilizzata con finalità di documentazione e di propaganda dai governi coinvolti nel conflitto. Fotografi e cineoperatori professionisti produssero migliaia di scatti e filmati, e per la prima volta in modo non episodico vennero affiancati da fotografi amatoriali.
In tal modo il corpus visuale che quella guerra ci ha lasciato è vasto e molto differenziato: foto e filmati ufficiali da un parte, fotografie private dall'altra, che danno, spesso, anche letture diverse degli stessi eventi.
Il Museo civico del Risorgimento di Bologna conserva molte migliaia di fotografie legate al conflitto 1914-1918. In questa sede viene presentato un primo gruppo di 2.244 immagini, provenienti da album e raccolte donati da privati, o arrivate attraverso l'esercito o le strutture dello stato già negli anni del conflitto, o in quelli immediatamente successivi.