Le vrai et le faux chic

Sem (George Goursat), Le vrai et le faux Chic
Paris, "Succès" (18 Rue Royale), 25 marzo 1914
3 + 22 + 3 f. (+ altri 4 f. sciolti, di pubblicità), litografie colorate a mano a tempera, legatura orig. in cartoncino. Nel colophon editoriale si precisa inoltre che dell'album sono stati stampati, su carta giapponese e con firma dell'Autore, 300 esemplari, suddivisi in due serie: la prima con legatura cartonata, in vendita al prezzo di 60 franchi (di cui fa parte la copia ora all'Archiginnasio); la seconda con una legatura di lusso in pelle, anch'essa disegnata da Sem, e venduta a 125 franchi.

Le vrai et le faux Chic è uno dei principali documenti nella storia della moda del XX secolo. Galleria di ritratti caricaturali del bel mondo di Parigi, Deauville e Monte Carlo, l'album costituisce la rappresentazione visiva del mondo messo in scena da Proust nei romanzi. Sem vi spiega le origini della moda, bizzarramente corredate con immagini di vari insetti e di femmine 'indigene' dai gonnellini di foglie che pian piano evolvono nella donna moderna; segue il "Museo degli Errori": disegni, di una rara perfidia, di donne anziane vestite in modo assolutamente inadeguato che aspirano ad essere chic, parodie degli stili esagerati del periodo; con una sezione specifica sui cappelli sconsiderati, e, infine, si passa a "Le vrai Chic" come esemplificato nelle creazioni dei più celebrati sarti e maestri del 'buongusto' dell'epoca - antesignani degli odierni stilisti - M.me Paquin, i Worth, M.me Chéruit, M. Doeuillet, e incarnato nella giovane e aggraziata Signora con levriero.
In aggiunta alle caricature l'artista ha inserito nell'album anche una serie di cartelle di pubblicità per auto, champagne e altri beni di lusso, in parte realizzate con scatti fotografici.

Collocazione: 10 qII55. Provenienza: Legato Rusconi-Verzaglia, 1921

Per approfondire: Donne nell'arte: Le vrai et le faux chic nella Belle Époque. Immagini femminili da album e periodici illustrati dell'Archiginnasio