Come quercia druidica sta il tuo fatal lavoro, 1903. Disegno riprodotto in «Avanti! della Domenica». Roma, A. II, n. 48, 28 luglio 1904.
Il verso è tratto dalla poesia di Carducci A Vittore Hugo, composta il 27 febbraio 1881 (Bologna, Nicola Zanichelli, MDCCCLXXXI [2 marzo]), inserita nel volume Rime nuove di Giosuè Carducci, Bologna, Zanichelli, 1887.