Ritratto di Giosue Carducci incorniciato dal disegno di un cippo. Stampa tipografica a colori su cartolina postale (anni trenta del ‘900).
Sul piedistallo i versi «Roma, ne l'aer tuo lancio l'anima altera volante: accogli, o Roma e avvolgi l'anima mia di luce» sono tratti dall' Ode barbara «Roma»