Serie di commenti dei Santi Padri su Giobbe, raccolti da Niceta
metropolita di Eraclea, codice membranaceo, del secolo XII, di cc. 287, scritto
su due colonne di linee 25. Il codice contiene inoltre un foglio di risguardo
costituito da un frammento di pergamena del sec. XIII. Il codice è
legato in assi rivestite di pelle con l'intestazione sul dorso: CATENA / S.S.
PATRUM / IN IOB. / M. S. GRECE IN / PERGAMENA. La prima pagina ha nella parte
superiore un'ampia miniatura in oro e colori, alquanto rovinata, raffigurante
il mito di Orfeo. Anche la lettera T iniziale è miniata in oro e colori,
mentre le altre iniziali sono colorite di rosso. I Padri della Chiesa più
spesso citati sono: san Giovanni Crisostomo, Olimpiodoro, Didimo Alessandrino,
sant'Atanasio. Reca l'ex libris Cornaro e pervenne in biblioteca attraverso
il lascito dell'abate Antonio Magnani.
Inventario dei manoscritti della biblioteca Comunale dell'Archiginnasio
di Bologna (serie A), a cura di Carlo Lucchesi, I, Firenze, Leo S. Olschki,
1924 (Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, a cura
di Albano Sorbelli, XXX), p. 10.
Collocazione: A 2