Dal 21 marzo 2008 Tesori in soffitta. 10 anni di catalogazione informatizzata dei "fondi pregressi" Ambulacro dei Legisti. Lunedì-venerdì ore 9-18.30; sabato ore 9-13.30. Ingresso libero.La mostra è anche in rete su Archiweb: Tesori in soffitta online |
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Negli ultimi dieci anni la Biblioteca dellArchiginnasio
ha portato avanti unintensa campagna di catalogazione informatizzata
delle proprie raccolte. Il 1 marzo 1998 nel catalogo del Servizio Bibliotecario
Nazionale (Sbn) risultavano solo 26.489 volumi dellArchiginnasio;
dieci anni dopo, nel marzo 2008, i volumi erano diventati 291.403. Lo
straordinario incremento è stato in buona parte determinato dal
recupero delle schede del catalogo cartaceo degli anni 1961-1999 (il
catalogo Rica), dalla catalogazione ordinaria delle nuove accessioni,
dalla catalogazione dei fondi librari pervenuti in dono o per lascito
negli ultimi anni (dal 1984 ad oggi), e grazie alla catalogazione dei
cosiddetti «fondi pregressi». Con il termine «fondi pregressi» si indicano in Archiginnasio quelle raccolte librarie che, pervenute già da molti anni (fra il 1941 e il 1980), non erano mai state catalogate per mancanza di risorse. Si trattava di un enorme arretrato di catalogazione, una sorta di debito che gravava come un macigno sulla vita della Biblioteca e che si è riusciti con grande fatica a colmare quasi del tutto in questi ultimi dieci anni. Su 264.914 nuove catalogazioni in Sbn effettuate nel decennio 1998-2008, ben 69.842, cioè il 26,4% del totale, è rappresentato da volumi, opuscoli e periodici appartenenti a questi «fondi pregressi». Limpresa è stata resa possibile non solo grazie allimpegno dei catalogatori dellArchiginnasio e alle risorse ricevute dallAmministrazione Ccomunale, ma anche e in misura rilevante grazie alla sponsorizzazione della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. I principali «fondi pregressi» catalogati, e quindi resi disponibili allo studio e alla consultazione, sono quelli che qui si presentano: Tanari, Bolaffio, Venturini, Palmieri, Bussolari, Sorbelli, Casa del Fascio, Boeris, Rabbi, Borsi, Saitta. Una montagna di carta che ha riservato molte piacevoli sorprese: libri antichi spesso assai rari, dediche autografe di importanti personaggi, note di possesso ed ex libris, rilegature di pregio. Ma soprattutto, questi volumi, opuscoli e periodici, organizzati anche fisicamente rispettando i loro legami di provenienza, gettano nuova luce sui loro antichi possessori, sulle loro passioni, sui loro orientamenti scientifici, letterari, ideologici, aggiungendo quindi nuovi e stimolanti significati allo stratificarsi di memorie conservate in Archiginnasio. Una vera e propria miniera per i futuri ricercatori. Schede di presentazione dei fondi: Claudio Arba, Maria Grazia Bollini, Delio Bufalini, Cristina Ccasarini, Alessandra Curti, Giovanna Delcorno, Elisa Rebellato, Rosa Spina, Laura Tita Farinella, Bruna Viteritti Coordinamento: Pierangelo Bellettini, Giuseppina Succi Allestimento e grafica: Irene Ansaloni, Marcello Fini, Giovanni Franco Nicosia Hanno collaborato: Farima Astani, Franco Bacchelli, Marilena Buscarini, Patrizia Busi, Giusy Cassaro, Teresa Di Lullo, Roberto Faccioli, Anna Manfron, Veronesi, Letizia Zarri, Rita Zoppellari e tutti i colleghi dellArchiginnasio |