ARCHINEWS
Dicembre 2009, n. 94
A cura di Valeria Roncuzzi e Sandra Saccone
- Auguri per le Festività natalizie e orario di apertura della Biblioteca
- Aperture straordinarie della mostra: "Le stagioni di un cantimbanco"
- Mostra del Centro Antartide: "Siamo tutti pedoni"
- Nuova versione del CATALOGO STORICO FRATI-SORBELLI consultabile ON LINE
- Nuovo orario del Gabinetto disegni e Stampe
- Opere della Biblioteca in mostra presso altri istituti
Festività natalizie
Il direttore, Pierangelo Bellettini, e il personale della Biblioteca inviano
a tutti gli amici dell'Archiginnasio i migliori auguri di Buone Feste
e informano che nei giorni di giovedì 24 dicembre e giovedì
31 dicembre la Biblioteca chiuderà alle ore 14; per il resto del
periodo l'Archiginnasio osserverà l'orario consueto (dal lunedì
al venerdì: ore 9-18.45; il sabato: ore 9-13.45; chiusura: le domeniche
e i giorni festivi).
MOSTRE IN ARCHIGINNASIO
> Aperture straordinarie della mostraLE STAGIONI DI UN CANTIMBANCO.
Vita quotidiana a Bologna nelle opere di Giulio Cesare Croce
Sala dello Stabat Mater e quadriloggiato superiore della Biblioteca dell'Archiginnasio,
piazza Galvani 1, Bologna (aperta fino al 30 gennaio 2010)
La mostra sta riscuotendo un grande successo di pubblico (circa 13.000
visitatori a poco più di un mese dalla sua apertura) e, per consentirne
la visita anche nelle prossime festività, sono state previste due
aperture straordinarie: domenica 27 dicembre 2009 e mercoledì 6 gennaio
2010 (ore 10 -19).
Uguale interesse ha suscitato un ciclo di visite guidate per le scuole medie
superiori, organizzate sempre dalll'Archiginnasio, e che si possono ancora
prenotare fino alla chiusura dell'esposizione stabilita per il 30 gennaio
2010.
http://www.archiginnasio.it/GiulioCesareCroce/8eventi.htm.
INFO: tel. 051-276802 (ore 8.30-13.30)
> MOSTRA Siamo tutti pedoni dal 19 dicembre 2009 al 24 gennaio 2010 Quadriloggiato
Inferiore Le vignette di Altan, Staino, Vauro, Giannelli, Giuliano e le
parole di Piero Angela, Vito, Licia Colò, Carlo Lucarelli in mostra
a Bologna per ricordarci che Siamo tutti pedoni. Accanto alle
vignette, anche volti e parole dei personaggi che firmano messaggi di buon
senso, per invitare a rispettare il pedone e a riscoprire questo antico
ma spesso poco considerato mezzo di trasporto: i piedi.
La mostra è promossa da: Centro Antartide, Osservatorio per l'educazione
stradale e la sicurezza della Regione Emilia-Romagna, i sindacati dei pensionati
Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uil, Coop Adriatica, Ancescao, Comune, Provincia e
Azienda Usl di Bologna, Auser, Archiginnasio, Legambiente, con il patrocinio
dellUniversità di Bologna. Lesposizione è visitabile
anche sul sito www.siamotuttipedoni.it.
INFO: tel. 051-260921.
È PIU' FACILE CONSULTARE IL CATALOGO STORICO FRATI-SORBELLI
grazie ad una nuova versione on line con migliore visualizzazione delle
schede, restyling dell'interfaccia, nuove funzionalità, prenotazione
documenti.
Caratteristiche del catalogo
È il catalogo storico dell'Archiginnasio, e deve la propria denominazione
al fatto che fu impostato sotto la direzione di Luigi Frati (1858-1902)
e proseguito durante gli anni in cui fu direttore Albano Sorbelli (1904-1943).
Contiene le descrizioni bibliografiche del patrimonio a stampa (compresi
i periodici) acquisito entro il 1960; è strutturato in quattro sezioni
(per autori, per argomento, per soggetto biografico, per soggetto geografico)
e contiene schede, per lo più manoscritte, che sono la chiave di
accesso principale alla parte più consistente e significativa delle
collezioni a stampa della Biblioteca.
Le fasi del progetto
Il catalogo Frati-Sorbelli, oltre ad essere uno strumento indispensabile
per chi desidera consultare i documenti dell'Archiginnasio, costituisce
un'importante testimonianza della cultura, non solo biblioteconomica, fra
il XIX e il XX secolo, quindi un "monumento" degno in sé
e per sé di conservazione e tutela.
Già nel 1986 si era ventilata l'ipotesi di un intervento mirato ad
ottenere una copia di sicurezza del catalogo, per tutelarsi da possibili
perdite e danneggiamenti. Lo sviluppo delle tecnologie digitali, negli anni
Novanta, offrì una soluzione al problema più soddisfacente
rispetto alla semplice fotoriproduzione. Nel 1992 fu quindi varato un progetto
che prevedeva la riproduzione digitale delle schede. Con l'adozione del
formato digitale le esigenze di tutela e conservazione potevano accompagnarsi
a possibilità di diffusione dell'informazione impossibili con microfiche
o microfilm, aumentando in modo esponenziale, grazie alla consultazione
remota, il numero dei possibili utenti.
La prima fase del progetto, in collaborazione con la Soprintendenza regionale
ai beni librari, vide la digitalizzazione di tutte le schede del catalogo
storico, operazione, incominciata nel 1992 e proseguita fino al 1998. Si
acquisirono in questo modo circa 1.300.000 immagini in bianco e nero, successivamente
trasferite su CD-Rom. Tra gli anni 1998 e 2001 si realizzò la prima
versione on line contenente le intestazioni principali, ricavate dalle singole
schede.
Il catalogo venne messo in rete il 22 febbraio 2001.
Il 4 novembre di quest'anno è stata realizzata una nuova versione del catalogo: tutte le immagini sono state convertite per aumentare la leggibilità; è stata semplificata la maschera di ricerca per rendere più agevole l'accesso all'intestazione delle schede; la ricerca avviene contemporaneamente su tutti e quattro i cataloghi (per autori, per argomento, per soggetto biografico, per soggetto geografico); è stato inoltre introdotto un modulo per la prenotazione on line dei documenti da consultare in sede.
http://badigit.comune.bologna.it/fratisorbelli/
NUOVO ORARIO DEL GABINETTO DISEGNI E STAMPE, dal 1° gennaio 2010
Apertura del servizio al pubblico per la consultazione delle raccolte iconografiche:
> da lunedì a venerdì: ore 9 - 13.30
> martedì e giovedì: apertura anche pomeridiana, su appuntamento,
ore 15 - 17
INFO: tel. 051 276812; http://www.archiginnasio.it/html/3raccolte.htm
OPERE DELL'ARCHIGINNASIO IN MOSTRA PRESSO ALTRI ISTITUTI
>Due cataloghi di mostre d'arte futuristica degli anni Venti provenienti dal fondo Anceschi, alla MOSTRA Futurismo coi baffi. La ceramica di Riccardo Gatti a Faenza e il Futurismo faentino,Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza; 12 novembre 2009 - 14 febbraio 2010;
>Il grande dipinto di Federico Barocci, Lamento sul Cristo morto,olio su tela, 1592, appartenente alla Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna (lascito dell'abate Antonio Magnani), ma esposto nella Cappella Farnese del Palazzo Comunale, alla mostra Pittura d'Aria e Nubi. Federico Barocci e L'Europa tra Cinque e Settecento,Siena, Complesso Museale Santa Maria della Scala - Palazzo Squarcialupi, dal 10 ottobre 2009 al 10 gennaio 2010.