ARCHINEWS
Novembre 2006, n. 68
A cura di Valeria Roncuzzi e Sandra Saccone
In questo numero:
1. Eventi
2. Visite alla Mostra La stagione dei Bentivoglio nella Bologna rinascimentale.
LE TESTIMONIANZE LIBRARIE
3. Mostre che si inaugurano
4. Mostre che continuano
5. Libri e documenti dell'Archiginnasio in mostra presso altri Istituti
6. Notizie dalle Sezioni speciali dell'Archiginnasio: Museo del Risorgimento
EVENTI
>> Giovedì 16 novembre, ore 17.00, Sala del Teatro Anatomico
"La Bologna dei Bentivoglio raccontata da Sabadino degli Arienti":
Mara Batori legge brani da "Le Porretane" di Giovanni Sabadino
degli Arienti.
Introduce Fulvio Pezzarossa
In collaborazione con La Società di Lettura
Il bolognese Giovanni Sabadino degli Arienti visse tra il 1445 e il 1510,
prima al servizio dei Bentivoglio di Bologna, poi degli Estensi di Ferrara.
Nelle Novelle porretane, scritte intorno al 1495 e dedicate al duca Ercole
d'Este, si immagina, sul modello del Decamerone, che una brigata di gentiluomini
e gentildonne bolognesi si trasferisca nell'anno 1475 ai bagni della Porretta
per la cura delle acque e lì occupi il suo tempo in attività
amene, tra le quali il raccontare novelle.
In esse troviamo descritti casi curiosi, beffe, amori infelici, esempi e
moralità, addottrinamenti teologici, tornei cavallereschi, discussioni
di casistica amorosa, favole d'animali ecc., secondo il gusto tardo-gotico
della civiltà delle corti padane.
Info: tel. 051 331976
VISITE GUIDATE SU PRENOTAZIONE
alla Mostra La stagione dei Bentivoglio nella Bologna rinascimentale.
LE TESTIMONIANZE LIBRARIE
Continua fino al 7 gennaio 2007 all'interno dello Stabat Mater la mostra
"La stagione dei Bentivoglio nella Bologna Rinascimentale. LE TESTIMONIANZE
LIBRARIE curata da Anna Manfron e Anna Maria Scardovi e organizzata
dalla Biblioteca dell'Archiginnasio interamente con propri materiali.
E' prevista una serie di visite guidate per illustrare questa esposizione,
particolarmente ricca di manoscritti splendidamente miniati, di rari volumi
che risalgono ai primordi della tipografia bolognese, e di scelti esemplari
di cosiddette stampe popolari, come calendari, pronostici, adattamenti
in volgare.
Possibilità di visita guidata (per gruppi di almeno 10 persone) previa
prenotazione telefonica (tel. 051 276801 dalle ore 9 alle 13)
MOSTRE che si inaugurano
>> Giovedì 9 novembre, ore 18.00, Quadriloggiato Superiore
In collaborazione con Fischer- Italia, inaugurazione di due mostre:
> "Premio Biennale Internazionale Barbara Cappochin", edizione
2005
Mostra degli elaborati del concorso internazionale di Architettura.
Il premio per la ricerca e lapprofondimento del rapporto autore
opera di architettura, istituito nel 2003 dalla Fondazione Barbara Cappochin
e dallOrdine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
della Provincia di Padova, è uno strumento di ricerca e di approfondimento
sul rapporto che sussiste tra autore e opera di architettura. Il riconoscimento
vuole sensibilizzare progettisti e costruttori nel privilegiare la qualità
nelle scelte progettuali e costruttive.
http://www.pd.archiworld.it/page/premio.html
> Tony Vaccaro. La mia Italia. Fotografie 1945 - 1955
a cura di Andrea Morelli
Prodotta dall'Associazione Culturale "Balbino Del Nunzio" di Padova.
Americano di origini italiane (i suoi genitori erano nativi del Molise),
Vaccaro ha fotografato avvenimenti, personaggi dell'arte, del cinema, della
moda, per famose riviste come LIFE, TIME, LOOK, FLAIR. È entrato
ventenne nel mondo della fotografia attraverso le drammatiche vicende della
seconda guerra mondiale, alla quale ha partecipato come soldato americano
fotoreporter. La sua esperienza umana e professionale ha abbracciato quindi
i grandi cambiamenti avvenuti nel mondo, dall'ultima guerra ai giorni nostri.
Decine di migliaia di immagini lo testimoniano e sono oggetto ogni anno
nel mondo di numerose mostre.
"La mia Italia" è il racconto per immagini della nostra
Ricostruzione. È un atto d'amore per l'Italia considerata da Vaccaro
il luogo dove, dopo la drammatica esperienza della guerra, ha potuto ritrovare
la serenità e gli ideali.
Seguirà cocktail.
Apertura, con ingresso libero, dal 9 novembre 2006 al 10 dicembre 2006.
Ore 9-18.45 nei giorni feriali; 9-13.45 il sabato; chiusura nei giorni festivi.
MOSTRE che continuano
Nel Quadriportico al pianterreno fino al 2 dicembre 2006
Mostra fotografica ORTOgrafie:segni di terra bolognese e
della sua gente di Erica Zanetti, a cura del Centro Antartide, che illustra
la trentennale esperienza degli orti comunali di Bologna.
Apertura, con ingresso libero, ore 9-18.45 nei giorni feriali; 9-13.45 il
sabato; chiusa nei giorni festivi.
Info: Centro Antartide, tel. 051-260921 Per approfondimenti: http://www.archiginnasio.it/mostre/ortografie.htm
LIBRI E DOCUMENTI DELL'ARCHIGINNASIO IN MOSTRA PRESSO ALTRI ISTITUTI
> Bologna 1935: la scoperta del Settecento Bolognese. Dalla mostra
al museo, Bologna, Collezioni comunali darte, 14 settembre 2006
28 febbraio 2007: 8 fra volumi, opuscoli e numeri della rivista Il
Comune di Bologna del 1935, con cataloghi darte popolare e di
fiere bolognesi
> Sistemi dacque, Cuneo, Castello di Racconigi, 21
settembre 2006 - 15 dicembre 2006: un acquerello di Pelagio Palagi raffigurante
il Regio parco di Racconigi
> Annibale Carracci, Bologna, Museo Civico Archeologico,
22 settembre - 7 gennaio 2007: il terzo volume delle Vite di Giorgio Vasari,
nelledizione fiorentina del 1568, con le famose annotazioni manoscritte
di Annibale Carracci.
> Pietro Bubani, naturalista, Bagnacavallo (Ravenna), Centro
Culturale Le Cappuccine, 23 settembre 2006 - 7 gennaio 2007:
23 opere fra documenti, manoscritti, fotografie, volumi ed opuscoli ottocenteschi
riguardanti il botanico e patriota risorgimentale romagnolo
> Il giovane Pascoli, San Mauro Pascoli (FO), Museo di Casa
Pascoli, 21 ottobre 2006 21 gennaio 2007: 5 fra opuscoli e numeri
di riviste dal 1877 al 1886, con versi giovanili e occasionali del poeta
NOTIZIE DALLE SEZIONI SPECIALI DELL'ARCHIGINNASIO: Museo del Risorgimento
>> Venerdì 1 dicembre, ore 15-19, Museo del Risorgimento,
piazza Carducci 5
"Monumenti che parlano: le tecnologie digitali per comunicare la
storia"
Incontro-scambio di esperienze in occasione della realizzazione della sezione
del Museo Virtuale della Certosa dedicata alla Grande Guerra (per il programma:
http://www.comune.bologna.it/iperbole/museorisorgimento/museo/musnovita.htm)
Il Museo Civico del Risorgimento e il Progetto Nuove Istituzioni Museali
del Comune di Bologna, in collaborazione con il CINECA, Panebarco &
C. ed ENEA, hanno realizzato un nuovo "data base relazionale"
dedicato ai caduti di Bologna e provincia della Grande Guerra, sepolti nel
Cimitero della Certosa.
Dal dicembre 2006 dalle postazioni del Museo Civico del Risorgimento, oppure
on line, diventa così possibile navigare nel modello tridimensionale
dellOssario, e da qui consultare in digitale non soltanto la biografia
e la documentazione di ogni caduto (i cui originali sono conservati presso
la Biblioteca del Museo), ma anche schede di approfondimento sugli eventi
bellici, luoghi e corpi militari coinvolti nella guerra, con apparato multimediale,
fotografie, filmati, mappe, brani letterari e musicali.
Info: tel. 051 22 55 83 www.comune.bologna.it/iperbole/museorisorgimento
>> Una nuova collezione digitale nel sito del Museo del Risorgimento
"1849. Da Roma a New York. I luoghi di Garibaldi"
Con il pensiero già rivolto al bicentenario della nascita di Garibaldi
(4 luglio 2007), è appena stata digitalizzata e inserita sul web,
a partire dalla pagina "Collezioni digitali" del sito del Museo
del Risorgimento, una serie di fotografie di fine Ottocento realizzate sui
luoghi della fuga di Garibaldi da Roma dopo la caduta della Repubblica,
montate con un percorso sia cronologico sia su mappa, e accompagnate da
testi esplicativi.
Il lavoro è opera del personale del Museo con la collaborazione di
Ruggero Ruggeri e di Rita Zoppellari della Biblioteca dell'Archiginnasio.
http://www.comune.bologna.it/iperbole/museorisorgimento/trafilagaribaldi/index.htm