ARCHINEWS
dicembre 2004, n. 41
A cura di Valeria Roncuzzi e Sandra Saccone
INCONTRI CON GLI AUTORI - Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell'Archiginnasio
> Sabato 11 dicembre alle ore 17.30
Giampaolo Pansa, Prigionieri del silenzio. Una storia che
la sinistra ha sepolto (Sperling & Kupfer)
Intervengono con l'autore: Edmondo Berselli e Guido Fanti
> Martedì 14 dicembre alle ore 17.30
Paolo Crepet, Dannati e leggeri (Einaudi)
Intervengono con l'autore: Maria Giuseppina Muzzarelli e Anna
Maria Tagliavini
Legge brani del libro: Margaret Collina
> Giovedì 16 dicembre alle ore 17,30
Chiara Valentini, La fecondazione proibita
(Feltrinelli)
Intervengono con l'autrice: Don Massimo Cassani, Carlo
Flamigni, Aldo Mazzoni, Katia Zanotti
Gli incontri sono organizzati in collaborazione con la
libreria La Feltrinelli di Bologna.
EVENTI
> Mercoledì 15 dicembre alle ore 17,30 , Teatro Anatomico
dell'Archiginnasio
"Vidi la rete mirabile". Malpighi e Sbaraglia: due visioni
scientifiche a confronto. Parlano le statue del Teatro
Anatomico con la voce di Fabrizio Frasnedi e Massimiliano
Tradii Bersani. Introduce Franco Ruggeri. Testi a cura di
Maria Luisa Altieri Biagi, Fabio Atzori e Federico della
Corte.
L'evento è organizzato in collaborazione con la Società di
Lettura.
La pièce è ambientata nel Teatro Anatomico: luogo frequentato
proprio dai due scienziati nel Seicento, e che verrà
restaurato nei primi mesi del nuovo anno, grazie al
finanziamento del Premio conseguito con "Il Lotto per
l'arte".
MOSTRA PROROGATA fino a sabato 15 gennaio
2005:
"In scena a Bologna. Il fondo 'Teatri e spettacoli' nella
Biblioteca dell'Archiginnasio"
a cura di Sandra Saccone
Biblioteca dell'Archiginnasio, piazza Galvani 1 - 40124
Bologna - Quadriloggiato superiore
Dato l'interesse suscitato dall'iniziativa, è stato deciso di
prorogare l'esposizione di avvisi, locandine, documenti
provenienti dal fondo "Teatri e spettacoli" della Biblioteca,
che illustra, suddivisa per i luoghi di rappresentazione,
l'attività teatrale e spettacolare svoltasi a Bologna nel
passaggio fra antico e nuovo regime, con le varie tipologie
di rappresentazioni sceniche (opere liriche, drammatiche,
commedie, ma anche burattini, corse di cavalli, spettacoli di
strada...) e le relative tecniche di comunicazione
dall'iconografia accattivante.
26 ottobre 2004 - 15 gennaio 2005. Ingresso gratuito
Orari di apertura: lunedì - venerdì 9 - 18.45; sabato 9 -
13.45. - INFO: tel. 051 276811
MOSTRA fotografica di SEBASTIÃO SALGADO: "Clima: le
ragioni di uno sviluppo sostenibile"
Biblioteca dell'Archiginnasio, piazza Galvani 1 - 40124
Bologna - Quadriloggiato superiore
Il tema conduttore della mostra è affidato agli scatti di un
fotografo di fama internazionale, che coglie uomini e cose in
un percorso attraverso i continenti, stimolando la presa di
coscienza sui rischi ecologici che corre il nostro pianeta
per pensare possibili futuri.
2 dicembre 2004 - 10 gennaio 2005
Orari di apertura: lunedì - venerdì 9 - 18.45; sabato 9 -
13.45. - INFO: tel. 051 276811
LIBRI E DOCUMENTI DELL'ARCHIGINNASIO IN MOSTRA PRESSO ALTRI ISTITUTI
>"Elisabetta Sirani (1638 -1665), pittrice eroina" ,
Bologna, Museo Civico Archeologico, 4 dicembre 2004 - 27
febbraio 2005.
È la prima mostra antologica che evidenzia nell'àmbito del
classicismo seicentesco il ruolo dell'artista, definita dai
contemporanei "gemma d'Italia, prodigio dell'arte, sole
d'Europa". L'Archiginnasio partecipa all'iniziativa prestando
otto incisioni realizzate dalla stessa pittrice, tutte di
argomento religioso, più un'acquaforte di Lorenzo Tinti che
la ritrae e una rara immagine all'acquaforte del "Tempio
d'onore", apparato effimero allestito per il suo funerale in
San Domenico, cui si aggiunge una serie di pubblicazioni
biografiche ottocentesche, che ricostruiscono il profilo
artistico della Sirani, la fortuna critica e anche la morte
misteriosa.
>“Rappresentare il corpo. Arte e anatomia da
Leonardo da Vinci all'Illuminismo”, Bologna, Palazzo
Poggi, Via Zamboni 35, 10 dicembre 2004 - 20 marzo
2005.
Un viaggio affascinante nelle rappresentazioni del corpo e
nel lento disvelamento dei prodigi e dei misteri del suo
funzionamento. Oltre duecento, tra dipinti, disegni,
sculture, incisioni, libri e codici, illustrano il rapporto
di collaborazione tra arte e scienza nell'acquisizione, nella
rappresentazione e nella divulgazione delle conoscenze
anatomiche nel corso dell'età moderna, da Leonardo al
Settecento. Dell'Archiginnasio sono in mostra rare edizioni
delle opere di Johannes de Ketham, Costanzo Varolio, Voicher
Coiter, Fredrik Ruysch e William Cowper, nonché due preziose
incisioni di Cornelius Cort e Pier Leone Ghezzi, raffiguranti
la lezione d'anatomia, due di Matteo Borboni e Ludovico Tinti
con particolari del Teatro Anatomico e un'allegoria
dell'Anatomia incisa da Giuseppe Maria Moretti.
"Sulle tracce del paratesto", Bologna, Biblioteca
Universitaria, 19 novembre", 19 dicembre 2004.
L'esposizione ripercorre e indaga le forme di quegli elementi
paratestuali, come i frontespizi e i colophon, le lettere di
dedica, gli avvisi al lettore, le illustrazioni, gli indici e
i formati, che, nella trasformazione o nella continuità,
hanno caratterizzato la storia materiale del libro, dai
primordi della stampa fino al Novecento. L'Archiginnasio ha
prestato un incunabolo del "De remediis utriusque fortunae"
di Petrarca, due cinquecentine con gli "Asolani" di Pietro
Bembo e il "Corbaccio" di Giovanni Boccaccio, e tre libri
dell'editore Scheiwiller dalla particolare veste
tipografica.
"Giorgio Kienerk a Bologna (1889-1900). Un artista tra
naturalismo e Simbolismo", Bologna, Collezioni Comunali
d'Arte, Sala Urbana, 17 dicembre 2004 - 3 aprile 2005. La
mostra approfondisce il momento bolognese dell'attività di
Kienerk in rapporto a due importanti opere eseguite
dall'artista nel capoluogo emiliano, a cui verrà affiancata
una selezione di pitture sculture e grafica per inquadrare e
approndire il tema. Il contributo dell'Archiginnasio è
rappresentato da una copia della rivista da lui illustrata:
"Italia Ride", n. 7, Bologna, 17 febbraio 1900.
"Salieri e l'Europa", Milano, Palazzo Reale: 25 novembre 2004
- 27 gennaio 2005. In occasione della riapertura del Teatro
alla Scala con la messa in scena dell' "Europa riconosciuta"
di Antonio Salieri, la mostra definisce il percorso creativo
di uno degli autori lirici più importanti a cavallo fra XVIII
e XIX secolo, a torto considerato rivale di Mozart.
L'Archiginnasio figura nell'esposizione col libretto "La
Semele. Favola per musica da recitarsi nel Palazzo Ducale di
Piedimonte in occasione delle nozze dell'eccellentiss.
Signori D. Pascale Gaetano D'Aragona conte di Alife e Madama
la Principessa Maddalena di Croy dei Duchi di Aurè", testo
dell'abate Nicolò Giuvo, con musica del Sig. Francesco
Mancini (in Piedimonte, nella Stampa di Michele - Luigi
Muzio, 1711).