ARCHINEWS
Gennaio 2003, n. 14
A cura di Valeria Roncuzzi e Sandra Saccone
INCONTRI
Giovedì 30 gennaio 2003, alle ore 17,30
Cappella Farnese, palazzo d'Accursio (secondo piano), Piazza
Maggiore 6
la Biblioteca dell'Archiginnasio e la Fondazione Cassa di
Risparmio in Bologna presentano
Raoul Grassilli e gli studenti del Laboratorio di Istituzioni
di Regia (DAMS) diretto da Arnaldo Picchi
reciteranno brani tratti da I Giacobini di Federico
Zardi. Introduce Cristina Nesi - Ingresso libero
Arnaldo Picchi insegna Istituzioni di regia al corso di
laurea Dams dell'Università di Bologna e ha già messo in
scena il testo dei Giacobini in due differenti occasioni: nel
febbraio 2001, per celebrare il trentennale del corso di
laurea Dams, e nel giugno 2002 con un allestimento della
seconda parte del dramma nell'Aula Absidale di S.
Lucia.
Picchi ha curato queste elaborazioni della pièce, scritta da
Federico Zardi intorno al 1955, rappresentata per la prima
volta nel 1957 al Piccolo di Milano con la regia di Strehler,
e divenuta negli stessi anni il tema di uno dei più fortunati
sceneggiati della televisione dell'epoca.
La ragione di questa ripresa sta nel grande fascino del
racconto, che parte dal 1785 e va avanti fino al 1794, al
Termidoro, alla caduta di Robespierre e dei suoi, e coinvolge
decine di personaggi, ciascuno dei quali contribuisce in
proprio al groviglio dei fatti e al passo scomposto della
storia. È come lo srotolarsi di un fregio ... complesso
quanto quello della colonna traiana.
La vicenda storica dei Giacobini è esemplare di un momento di
grande crisi politica, di una situazione che si ripresenta
con una modalità che sembra molto simile in altri punti del
tempo ... come per una inevitabile coazione a ripetere.
MOSTRE
Continua fino al 15 febbraio 2003, nel quadriloggiato
superiore dell'Archiginnasio, la mostra Il giacobino
Federico Zardi commediografo, scrittore, giornalista (1912 -
1971), a cura di Cristina Nesi, che, in omaggio al
drammaturgo bolognese, ne documenta l'attività con una ricca
scelta di fotografie, carteggi, figurini e bozzetti
scenografici . Per approfondimenti:
http://www.archiginnasio.it/mostre/ragmostra.htm
LO SAI CHE
A chiusura del 2002 vogliamo ricordare alcune delle più significative realizzazioni della Biblioteca:
- La catalogazione libraria informatizzata in SBN ha
raggiunto le 54.643 unità, superando i dati, peraltro già
notevoli, degli anni precedenti: anno 1997: 5.100; anno 1998:
6.905; anno 1999: 9.081; anno 2000: 26.372; anno 2001:
44.779.
Nel contempo sono stati 59.075 i lettori che hanno fruito dei
nostri servizi in sede e più di 60.000 coloro che hanno
utilizzato i servizi offerti dal sito web.
- Le banche dati informatiche sono state implementate con la
Bibliografia bolognese on line, che permette di consultare
dal sito dell'Archiginnasio i due volumi di Luigi Frati sulle
Opere della bibliografia bolognese che si conservano nella
Biblioteca municipale di Bologna, digitalizzati e dotati
degli indici per autori e per materia, nonché delle
collocazioni.
- II sito web dell'Archiginnasio è stato corredato della
versione inglese, a cura della Friends of the Johns Hopkins
University - Associazione di cultura e studio italo-americana
Luciano Finelli.
- Sono stati pubblicati: il numero XCIV-XCV del Bollettino
L'Archiginnasio relativo agli anni 1999-2000, e l' Archivio
della Commissione per i Testi di Lingua in Bologna
(1841-1974). Inventario e indici a cura di Armando Antonelli
e Riccardo Pedrini, con premessa di Emilio Pasquini e saggio
storico di Marco Veglia, che costituisce il secondo numero
della ripristinata collana Biblioteca de 'L'Archiginnasio'
.
- Nel corso dell'anno 2002 è stata anche curata la
presentazione di 12 libri e sono state organizzate 3 mostre e
2 convegni.
(per una descrizione degli
eventi:http://www.archiginnasio.it/apertura_eventi.htm)
COMUNICAZIONI
Un nucleo di 147 riproduzioni di antiche fotografie si sono aggiunte al nucleo di 1014 fotografie di Bologna che hanno come soggetto vari aspetti della vita cittadina. Si tratta di esemplari di Pietro Poppi, Giuseppe Cavazza, Giovanni Mengoli, Achille Villani, e dei F.lli Alinari che riproducono immagini del centro storico, documentando soprattutto le trasformazioni dell'ultimo decennio dell'Ottocento e degli sventramenti dei primi anni del secolo successivo. Le fotografie recentemente acquistate sono state inventariate e indicizzate, e si possono consultare presso il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe.
Un album con 170 ex libris donati dall'artista bulgaro
Pencho Kulekov, incisi su linoleum e stampati con torchio a
mano dall'autore stesso, ha incrementato la Collezione di Ex
libris del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe, che ha già
dedicato due mostre nel 1987 e nel 2000 a questo particolare
genere artistico.
Altri 152 ex libris di Kulekov furono donati
all'Archiginnasio in occasione dell'esposizione tenutasi a
Bologna nel 1991.
LIBRI E DOCUMENTI DELL'ARCHIGINNASIO IN MOSTRA PRESSO
ALTRI ISTITUTI
Due rarità bibliografiche, opere di Francesco Bianchini e
Joanne Blaeu, alla mostra su Ruggero Giuseppe Boscovich,
mezzo turco, matematico pontificio a Rimini, organizzata
dalla Biblioteca Civica Gambalunga, via Gambalunga 27 -
Rimini, 21 dicembre 2002 - 15 febbraio 2003.
Un ritratto a olio raffigurante Padre Martini, di anonimo,
alla mostra Le stanze della musica. Artisti e musicisti a
Bologna dal Cinquecento al Novecento, Bologna, Palazzo di Re
Enzo e del Podestà, 24 novembre 2002 - 23 febbraio
2003.
La serie completa di 28 disegni acquerellati di Giovanni
Antolini per il progetto del Foro Bonaparte a Milano, alla
mostra: La prima repubblica italiana (1802-1805), Milano,
Rotonda della Besana, 9 novembre 2002 - 30 marzo 2003.
Cinque disegni acquerellati di Pelagio Palagi alla mostra:
Gli Splendori del Bronzo. Mobili e oggetti d'arredo tra
Francia e Italia 1750 - 1850, Torino, Fondazione Accorsi, via
Po 55; 26 settembre 2002 - 2 febbraio 2003.