ARCHINEWS
Settembre 2002, n. 10
A cura di Valeria Roncuzzi e Sandra Saccone
MOSTRE
Omaggio a Bacchelli. Fotografie dall'archivio dello
scrittore e libri in concorso per la seconda edizione del
Premio Internazionale Riccardo Bacchelli
A cura di Valeria Roncuzzi e Sandra Saccone
Biblioteca dell'Archiginnasio, Quadriloggiato superiore
Mostra con ingresso libero
25 settembre - 23 novembre 2002; lunedì - venerdì, 9 - 18,45;
sabato 9 - 13,45
INFO tel. 051 276811 - 276813;
htttp://www.archiginnasio.it/mostre/bacchelli.htm
In occasione della seconda edizione - prevista per il
prossimo dicembre - del Premio Internazionale biennale per il
romanzo contemporaneo, istituito nel 2000 dal Comune di
Bologna, e intitolato a Riccardo Bacchelli, la Biblioteca
dell'Archiginnasio, custode della biblioteca e dell'archivio
dello scrittore, espone, accanto ai libri in concorso per il
2002, una rassegna di fotografie tratte appunto dall'archivio
bacchelliano, che ripercorrono alcuni momenti della sua vita:
dalle radici bolognesi, al successo nel campo cinematografico
e televisivo del romanzo storico Il mulino del Po, agli
aspetti privati, come quelli che lo ritraggono giovane
tenente volontario nella Grande Guerra, o, già in età
avanzata, con la
moglie nella sua elegante casa milanese di via
Borgonuovo.
A partire dall'anno 2000, proprio in concomitanza con
l'istituzione del suddetto premio, si era dato inizio alla
valorizzazione del fondo Bacchelli con due diverse
iniziative:
· la catalogazione informatizzata delle raccolta libraria,
grazie al contributo della Poligrafici Editoriale Spa, ormai
giunta al termine;
· l'inventariazione e descrizione scientifica dell'archivio,
grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e
Ravenna, in via di completamento.
LO SAI CHE
Autografi di Dino Campana acquistati dalla Biblioteca
dell'Archiginnasio e dalla Soprintendenza per i Beni Librari
dell'Emilia-Romagna.
La Biblioteca dell'Archiginnasio, presso la quale il 25
maggio era stato conferito il Premio letterario Dino Campana
ad Andrea Zanzotto, ed era stata inaugurata la mostra I
portici della poesia: Dino Campana a Bologna (1912-1914), ha
acquisito nel mese di settembre, grazie a un generoso
contributo della Soprintendenza per i Beni Librari della
Regione Emilia-Romagna, alcuni importanti autografi di Dino
Campana che erano conservati tra le carte di Federico
Ravagli, amico bolognese del poeta e curatore di giornali
goliardici sui quali Campana pubblicò i suoi primi scritti.
Si tratta di un nucleo cospicuo di carte e di documenti, tra
i quali spiccano un'edizione degli Orfici con aggiunte
autografe scritte dal poeta sulle pagine bianche e un
fascicolo di nove carte dove si trova un pezzo assai esteso
dedicato a Bologna, poi intitolato La giornata di un
nevrastenico e che incomincia con la descrizione: La vecchia
città dotta e
sacerdotale era avvolta di nebbia nel pomeriggio invernale.
Inoltre vi sono due cartoline del 1917, indirizzate a Ravagli
ricordando Bologna (Bologna buona e casalinga, tutta cucinata
da voi altri come è, mi ha lasciato una buonissima sensazione
di intimità) e chiedendo l'indirizzo di Riccardo Bacchelli.
Poco dopo Campana scriverà allo stesso Bacchelli una lettera
disperata dove dice: in questo silenzio certi momenti mi
sento, più spesso mi perdo. Oggi le due cartoline, insieme
con la lettera, già conservata dall'Archiginnasio all'interno
del Fondo Bacchelli, arricchiscono la conoscenza di un
momento tormentatissimo della vita di Campana, quello che
precede di pochi mesi il suo internamento in manicomio.
LIBRI E DOCUMENTI DELL'ARCHIGINNASIO IN MOSTRA PRESSO ALTRI ISTITUTI
Cinque disegni acquerellati di Pelagio Palagi alla mostra: Gli Splendori del Bronzo. Mobili e oggetti d'arredo tra Francia e Italia 1750 - 1850, Torino, Fondazione Accorsi, via Po 55; 26 settembre 2002- 2 febbraio 2003