Pescatori di uomini. Predicatori e piazze alla fine del
Medioevo
Martedė 6 dicembre, ore 17.30, Sala dello Stabat
Mater
Presentazione del volume di Maria Giuseppina Muzzarelli
Pescatori di uomini. Predicatori e piazze alla fine del
Medioevo, edito da Il Mulino.
Intervengono con l'autrice Sergio Cofferati, e padre Paolo
Garuti.
Coordina Ugo Berti Arnoaldi.
Incontro organizzato in collaborazione con Melbookstore.
Il libro
L'arte della comunicazione non l'hanno scoperta gli
imbonitori televisivi: giā nel Medioevo i predicatori erano
maestri nell'arte, virtuosi della parola e dei suoi segreti,
incantatori delle piazze. A tale "spettacolo" della
predicazione č dedicato questo libro.
La predica, che serviva a "pescare uomini", doveva quindi
essere un'esca appetibile: seguendo vere e proprie strategie
retoriche il predicatore ammaliava il pubblico, lo incatenava
alle sue parole, e lo sospingeva per la strada della fede con
la forza e la suggestione del suo discorso. E i bravi
predicatori (da Giordano da Pisa a Bernardino da Siena, da
Giacomo della Marca a Bernardino da Feltre), al pari delle
star odierne, erano contesi dalle cittā che facevano a gara
per assicurarseli. Bernardino da Feltre, che era uno dei pių
famosi, solo negli ultimi cinque anni di vita percorse,
sempre a piedi, quasi 6.000 chilometri.
Attingendo a cronache e documenti del tempo, l'autrice
delinea un quadro vivace e curioso di questo aspetto centrale
nella religiositā e nella vita della cittā medievale. (Tratto
dalle note di copertina)
L'autrice
Maria Giuseppina Muzzarelli č nata il 26 ottobre 1951 a
Bologna. Professore associato presso la Facoltā di Lettere e
Filosofia dell'Universitā di Bologna, insegna "Storia
medievale" e "Storia delle cittā" nella sede bolognese e
"Storia del costume e della moda" nella sede riminese. Si
occupa di storia della cultura e della mentalitā, ma anche di
storia delle donne, della presenza ebraica nelle cittā
italiane e di etica economica. Fa parte del comitato
scientifico del "Centro studi sui Lombardi e sul credito nel
Medioevo", con sede ad Asti e del "Centro studi sui Monti di
pietā e sul credito solidaristico", che ha contribuito a
fondare presso la Fondazione del Monte di Bologna e
Ravenna.
Fra le principali pubblicazioni si segnalano:
Penitenze nel Medioevo. Uomini e modelli a confronto
(Bologna, Pātron 1994); Guardaroba medievale. Vesti e
societā dal XIII al XVI secolo (Bologna, il Mulino 1999);
Il denaro e la salvezza. L'invenzione del Monte di
Pietā (Bologna, il Mulino 2001).