Sconosciuto 1945. Ventimila scomparsi, torturati e
uccisi: le vendette dopo il 25 aprile nella memoria dei
vinti
Giovedì 1 dicembre, ore 17.30, Sala dello Stabat
Mater
Presentazione del nuovo libro di Giampaolo Pansa
Sconosciuto 1945. Ventimila scomparsi, torturati e uccisi:
le vendette dopo il 25 aprile nella memoria dei vinti
(Sperling & Kupfer, Milano 2005, collana "Saggi
Storia").
L'Autore ne discute con Antonio Ramenghi, vicedirettore
dell'Espresso
Incontro organizzato in collaborazione con Melbookstore.
Se Il sangue dei vinti era una ricostruzione minuziosa del periodo buio apertosi dopo il ritorno del nostro paese alla libertà, questo nuovo lavoro di Pansa è molto diverso: qui parlano le persone, rivelando all'Autore vicende sempre taciute per varie ragioni: l'ostilità politica, la condizione di sconfitti, l'isolamento sociale e, soprattutto, la paura. Giampaolo Pansa è andato a trovare molti di questi italiani fino a ieri rimasti in silenzio, e ha chiesto loro di rievocare le sofferenze patite nei mesi seguiti alla Liberazione, rendendosi conto che parecchie ferite sono rimaste ancora aperte. Il risultato è un'opera unica nel suo genere: un pezzo di storia italiana narrato da donne e uomini vissuti per decenni come se avessero una colpa da nascondere e la cui esistenza è rimasta comunque segnata da un assassinio, una ritorsione, un sequestro o la scomparsa nel nulla di un loro congiunto. Un libro forte, sconvolgente, proprio per l'immediatezza del racconto e il carico di dolore che ogni testimonianza porta con sé.
L’autore
Giampaolo Pansa (Casale Monferrato, 1935) è uno dei più
affermati giornalisti italiani. È stato vicedirettore de
L'Espresso. Scrive per la Repubblica e mantiene su L'Espresso
la notissima rubrica "Bestiario".