Estetica della natura di Paolo D'Angelo e
L'arte del paesaggio di Raffaele Milani
Mercoledì 6 febbraio, ore 17 Palazzo d'Accursio, Cappella
Farnese, piazza Maggiore 6
Renato Barilli, Ezio Raimondi, Giuliano Gresleri presentano i
volumi Estetica della natura, di Paolo D'Angelo, edito
da Laterza e L'arte del paesaggio, di Raffaele Milani,
edito da Il Mulino.
Saranno presenti gli autori.
La presentazione è organizzata dalla Biblioteca
dell'Archiginnasio in collaborazione con la Società editrice
Il Mulino.
In queste loro opere, gli autori mostrano il campo di una
grande discussione sul tema del paesaggio come oggetto
estetico e artistico. Il tema, oltre che essere legato al
passato, appare decisamente attuale e finisce per abbracciare
l'ecologia e la scienza del territorio. Il sentimento della
natura , frutto di natura, cultura e storia, nasce, nella
loro prospettiva, da un'identità dei luoghi volendo con ciò
precisare che la dimensione estetica appartiene alla
fisionomia dell'ambiente.
D'Angelo ricostruisce la storia della bellezza naturale in un
percorso che va dall'antichità ai nostri giorni, ma traccia
anche le coordinate di un presente che spazia dal pensiero
scientifico alle esperienze della Land Art, dalla filosofia
della natura alle disposizioni di legge italiane e
internazionali. Raffaele Milani, facendo sfilare "in vivo" le
diverse teorie e poetiche del paesaggio in un costante
confronto con la tradizione filosofica, poetico-letteraria,
artistica e archittonica, porta l'attenzione su una
sensibilità che, sorta nel periodo preromantico, è anche uno
dei tratti salienti della spiritualità contemporanea.
Paolo D'Angelo (Firenze, 1956) è docente di Estetica
all'Università di Roma Tre. Ha pubblicato: L'estetica di
Benedetto Croce (1982), Simbolo e arte in Hegel
(1989), L'estetica italiana del Novecento (1997) e,
con G. Carchia, Dizionario di estetica (1999). Sue
anche l'introduzione alla Critica del Giudizio di Kant
(1997) e la traduzione e cura delle Lezioni di
Estetica di Heghel (2000).
Milani portando l'attenzione su una sensibilità per il
paesaggio che , sorta nel periodo preromantico, è anche uno
dei tratti salienti della spiritualità contemporanea, fa
sfilare le diverse teorie e poetiche, in un costante
confronto con la tradizione filosofica, poetico-letteraria,
artistica e architettonica.
Raffaele Milani insegna Storia dell'Estetica nell'Università
di Bologna. Tra le sue opere recenti: Le categorie
estetiche (Pratiche, 1991), Il pittoresco
(Laterza, 1996), Il fascino della paura (Guerini,
1998).