Giovedì 25 marzo, ore 17, Sala dello Stabat Mater
Presentazione del volume di Raffaele Milani
I volti della grazia. Filosofia, arte e natura (Il Mulino - 2009)
Intesa da Omero e dai lirici greci come potere d'incanto della poesia,
la grazia predomina nel medioevo nell'accezione religiosa del termine, per
poi divenire nella stagione rinascimentale e, ancor di più, nel Settecento
l'oggetto di una riflessione molto più ampia. Con la svolta del modernismo
e del postmodernismo la nozione di grazia perde rilevanza, pur restando
uno dei fondamenti del nostro modo di sentire e di conoscere. Alla grazia
si può pensare lungo la storia come a un sorprendente congegno dell'immaginazione
e dell'arte, un insieme di dispositivi retorici, compositivi, concettuali,
mentali, sentimentali, emozionali, un apparato di iconologie e di atteggiamenti
culturali.
Muovendosi tra mito, filosofia e genio delle arti, questo libro illustra
una fra le più importanti categorie estetiche ricomponendone i molteplici
volti in un disegno grande e armonioso.
Raffaele Milani insegna Estetica nell'Università di Bologna. Tra
i suoi libri ricordiamo "Il pittoresco" (Laterza, 1996) e "Il
paesaggio è un'avventura" (Feltrinelli, 2005). Con il Mulino
ha già pubblicato "L'arte del paesaggio" (2001), tradotto
in inglese, francese e spagnolo.